rampicanti da fiore Maurandia
Maurandia

Maurandia, genere di 10 specie di piante perenni, rampicanti o striscianti, sempreverdi, delicate o semirustiche, appartenenti alla famiglia delle Scrophulariaceae. Le specie descritte possono essere coltivate all’aperto come annuali semirustiche, o in serra come annuali o perenni.  Crescono attorcigliandosi attorno ai sostegni e possono essere coltivate su tralicci o contro i muri provvisti di un graticciato di metallo o fio di ferro. Hanno fiori simili alle bocche di leone  che sbocciano isolati all’ascella delle foglie superiori.
In serra si coltivano in vasi da 15-20 cm, riempiti con una composta da vasi, alla temperatura invernale minima di 7° C. SI annaffia abbondantemente durante il periodo vegetativo e si mantiene la composta appena umida in inverno. Se coltivate come perenni, vanno rinvasate annualmente in marzo-aprile.
All’aperto si coltivano in terreno fertile, ben drenato, preferibilmente arricchito con letame ben maturo o con composta, al sole e in posizioni riparate. Le piante giovani vanno messe a dimora verso la fine di maggio. All’aperto le si può coltivare anche in vasi da 15-20 cm, riempiti con una composta da vasi.

Potatura:  per limitare la crescita delle piante coltivate in serra come perenni, in febbraio si tagliano i fusti a 15 cm dalla base.

Maurandia barclaiana:
pianta originaria del Messico, alta 2-4 m. I tratta di una specie con foglie triangolari, verde scuro, e fiori lunghi 5 cm, rosa-porpora, che sbocciano da maggio a novembre, se coltivata in serra, e da luglio a settembre se coltivata all’aperto.
Maurandia erubescens: pianta originaria del Messico, alta 2-4 m. Si tratta di una pianta con foglie verde chiaro, triangolari, e fiori lunghi 7/8 cm, tubulosi, bianchi macchiati di rosa internamente e lobi terminali rosa. Se coltivata in serra fiorisce da maggio a novembre, mentre se coltivata all’aperto da luglio a settembre-ottobre.


riproduzione: si semina in febbraio-marzo, in vasi o terrine riempiti con una composta da semi, sotto vetro, alla temperatura di 16-18° C. Quando le piantine sono abbastanza grandi da poter essere maneggiate, si ripicchettano singolarmente in vasi da 8 cm, riempiti con una composta da vasi, e si fanno irrobustire all’aperto, prima di metterle a dimora in maggio.
Si possono anche riprodurre per talea, prelevando porzioni lunghe 5-8 cm dai germogli frondosi, corti, in agosto o in febbraio, mettendoli a radicare in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, alla temperatura di 16-18° C. Le talee radicate, si trapiantano singolarmente in vasi da 8 cm e si trattano come le piantine ottenute da seme.
esposizione:
fioritura: tra maggio e settembre a seconda del tipo di coltivazione




Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
 
   

 



Gladiolo (Gladiolus)

Gladiolo (Gladiolus), genere di 300 specie di piante bulbose, semirustiche, appartenenti alla famiglia delle Iridaceae, adatte per la coltivazione nelle bordure e per la produzione di fiori da recidere. Le specie originali ........

Poligono (Polygonum)

Il Poligono (Polygonum), originaria di tutte le zone a clima temperato, è una erbacea che può essere perenne, annuale e anche rampicante, a seconda della specie, circa 150.
le foglie hanno ........

Anthericum

Anthericum, genere di 300 specie di piante erbacee perenni. Le due specie descritte sono le sole ad essere coltivate perchè piante da giardino molto decorative con infiorescenze rade di fiori bianchi, stellati, che possono ........

Dierama

Dierama, genere di 25 specie di piante perenni, sempreverdi o semisempreverdi, con bulbo-tuberi molto numerosi. Le specie decritte sono adatte per le bordure in zone a clima mite. Hanno fusti arcuati, molto belli, sottili ........

Portulacaria

Portulacaria, genere comprendente 2 specie di piante arbustive a foglie succulente, appartenenti alla famiglia delle Portulacaceae, originarie del Sud-Africa. La specie descritta può essere coltivata all’aperto solo nelle ........

 

Ricetta del giorno
Mezze maniche con zucchine e salmone
Fare bollire una pentola con circa 3,5 litri di acqua salata con sale grosso. Calare le mezze maniche, mescolare e portare a cottura.
Intanto si ....
sono presenti 550 piante
sono presenti 235 articoli

tutte le piante
annuali bulbose felci orchidee perenni il mondo delle rose il mondo delle primule
succulente
a foglia caduca sempreverdi
sempreverdi e decidue
a foglia caduca sempreverdi
da fiore
acquatiche
appartamento Serra
tecnica
frutteto orto
attrezzi
Verande Piscine Illuminazione giardino Cancelli e recinzioni Arredamento giardino
elenco completo articoli profilo di una pianta

lavori del mese
lotta ai parassiti
tutto piscine



Galtonia
La Galtonia è una bella pianta bulbosa perenne piuttosto vistosa originaria dell'Africa sudoccidentale e che ha ricevuto il nome in onore dell'antropologo Sir Francis Galton.
Pianta interessante e ........

Lathyrus (pisello ornamentale)

Lathyrus (pisello ornamentale), genere di 130 specie di piante erbacee e suffruticose, rustiche, annuali e perenni, appartenenti alla famiglia delle Papilionaceae, molte delle quali sono rampicanti e si attaccano ai sostegni ........

Andromeda

Andromeda, genere di 2 specie di arbusti sempreverdi, di taglia ridotta, con foglie piccole e strette e fiori minuscoli, riuniti in ombrelle terminali. Sono piante rustiche, adatte per le bordure arbustive e per il giardino ........

Chionodoxa

La Chionodoxa fa parte delle Liliaceae, è originaria dell'Asia Minore e Creta, comprende 6 specie ed è una pianta perenne, bulbosa, rustica.
Le foglie sono verdi, nastriformi, ottuse all'estremità, ........

Helianthemum (Eliantemo)

Helianthemum (Eliantemo), genere di 100 arbusti sempreverdi o di piante erbacee suffruticose, rustiche, che fioriscono durante l'estate. Sono adatte per il giardino roccioso, ma vanno piantate in posizone adatta in quanto ........


rampicanti da fiore Maurandia
Maurandia

Maurandia, genere di 10 specie di piante perenni, rampicanti o striscianti, sempreverdi, delicate o semirustiche, appartenenti alla famiglia delle Scrophulariaceae. Le specie descritte possono essere coltivate all’aperto come annuali semirustiche, o in serra come annuali o perenni.  Crescono attorcigliandosi attorno ai sostegni e possono essere coltivate su tralicci o contro i muri provvisti di un graticciato di metallo o fio di ferro. Hanno fiori simili alle bocche di leone  che sbocciano isolati all’ascella delle foglie superiori.
In serra si coltivano in vasi da 15-20 cm, riempiti con una composta da vasi, alla temperatura invernale minima di 7° C. SI annaffia abbondantemente durante il periodo vegetativo e si mantiene la composta appena umida in inverno. Se coltivate come perenni, vanno rinvasate annualmente in marzo-aprile.
All’aperto si coltivano in terreno fertile, ben drenato, preferibilmente arricchito con letame ben maturo o con composta, al sole e in posizioni riparate. Le piante giovani vanno messe a dimora verso la fine di maggio. All’aperto le si può coltivare anche in vasi da 15-20 cm, riempiti con una composta da vasi.

Potatura:  per limitare la crescita delle piante coltivate in serra come perenni, in febbraio si tagliano i fusti a 15 cm dalla base.

Maurandia barclaiana:
pianta originaria del Messico, alta 2-4 m. I tratta di una specie con foglie triangolari, verde scuro, e fiori lunghi 5 cm, rosa-porpora, che sbocciano da maggio a novembre, se coltivata in serra, e da luglio a settembre se coltivata all’aperto.
Maurandia erubescens: pianta originaria del Messico, alta 2-4 m. Si tratta di una pianta con foglie verde chiaro, triangolari, e fiori lunghi 7/8 cm, tubulosi, bianchi macchiati di rosa internamente e lobi terminali rosa. Se coltivata in serra fiorisce da maggio a novembre, mentre se coltivata all’aperto da luglio a settembre-ottobre.


riproduzione: si semina in febbraio-marzo, in vasi o terrine riempiti con una composta da semi, sotto vetro, alla temperatura di 16-18° C. Quando le piantine sono abbastanza grandi da poter essere maneggiate, si ripicchettano singolarmente in vasi da 8 cm, riempiti con una composta da vasi, e si fanno irrobustire all’aperto, prima di metterle a dimora in maggio.
Si possono anche riprodurre per talea, prelevando porzioni lunghe 5-8 cm dai germogli frondosi, corti, in agosto o in febbraio, mettendoli a radicare in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, alla temperatura di 16-18° C. Le talee radicate, si trapiantano singolarmente in vasi da 8 cm e si trattano come le piantine ottenute da seme.

esposizione:
fioritura: tra maggio e settembre a seconda del tipo di coltivazione



Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su