erbacee perenni Alonsoa
 

Alonsoa, genere di 6 specie di piante perenni, semirustiche, appartenenti alla famiglia delle Scrofulariacee, originarie delle Ande peruviane. Vengono coltivate come piante annuali nelle zone a clima rigido. Sono apprezzate per il loro fogliame leggero e per i bei fiori, riuniti in lunghi steli floreali, ottimi anche come fiori recisi, anche se la loro durata è molto breve. Sono piante adatte per bordure e aiuole, ma possono anche essere coltivate in vaso con successo.

Le Alonsoa vanno piantate in posizioni soleggiate e in terreni ben drenati. Non richiedono cure particolari, fatta eccezione per frequenti annaffiature durante i periodi più caldi. Si mettono a dimora in aprile-maggio, quando il terreno è ben riscaldato. Si possono anche coltivare in serra se si vuole ottenere una fioritura invernale, utilizzando vasi da una decina di cm, riempiti con torba, terriccio e sabbia in parti uguali.

Potatura. Per ottenere degli esemplari con forma compatta e molte ramificazioni, si tagliano le cime dei germogli quando hanno raggiunto 5-6 cm di lunghezza.

Parassiti animali: le Alonsoa possono essere attaccate dagli afidi, in particolar modo le piante coltivate in vaso che crescono in serra e fioriscono d’inverno. Si combattono con irrorazioni di solfato di nicotina, trattamenti con oli bianchi o gialli, oppure polisolfuri.

Alonsoa acutifolia: specie arbustiva originaria del Perù, molto robusta, alta fino a 60-80 cm. Può essere anche coltivata in serra fredda per la fioritura invernale. Ha foglie ovali, lanceolate, appuntite e dentate ai margini, e fiore rosso scuro, piatti, larghi 1,5-2 cm, che sbocciano da giugno ad ottobre.
Alonsoa compacta: pianta originaria del Perù, alta 30-60 cm. Si tratta di una specie cespugliosa con fitte ramificazioni rosso brune e foglie ovate, verde scuro, cordate alla base. I fiori, rosso brillante o arancio, larghi 2,5 cm, sbocciano da luglio ad ottobre.

Riproduzione:
per la fioritura estiva si semina in febbraio-marzo, in terrine riempite con una composta leggera, in letto caldo, alla temperatura di 15° C. Quando le piantine sono abbastanza grandi da poter essere maneggiate, si ripicchettano in vasi da 10-12 cm e si tengono in serra fredda in modo da far irrobustire le piantine, che si metteranno poi a dimora in aprile-maggio. Solo nelle regioni mediterranee, con clima mite, si può seminare direttamente all’aperto per la fioritura estiva. Per la fioritura invernale invece, si semina all’aperto in agosto.
Esposizione:
Fioritura:
da giugno ad ottobre