erbacee annuali Coleus
 

Coleus, genere comprendente 150 specie di piante annuali o perenni, sempreverdi, appartenenti alla famiglia delle Labiate. Le piante sono alte 30-50 cm, hanno foglie cuoriformi, a margine dentato, con colori variegati, e fiori che sbocciano in inverno, ma dallo scarso interesse decorativo. Il bel fogliame di queste piante le destina alla decorazione di interni o esterni, dove si possono collocare, in estate, per ornare bordure e aiuole, e in questo caso vengono trattate come annuali, trapiantandole direttamente in piena terra o interrandole con i vasi, così da poterle poi mettere al riparo durante il periodo invernale.

I Coleus si piantano in primavera in terriccio molto ricco, con prevalenza di torba per Coleus blumei.  Coleus thyrsoideus va annaffiata abbondantemente in inverno per mantenere una bella fioritura; la temperatura deve essere mantenuta intorno ai 12° C. Ogni anno, se si desidera ottenere esemplari di grandi dimensioni, bisogna rinvasare. Coleus thyrsoideus si coltiva generalmente come pianta biennale: dopo la fioritura si conserva fino alla primavera o all’estate per prelevare talee. Anche Coleus blumei può essere coltivato per più di un anno, avendo cura di mantenere la pianta in ambiente riparato durante l’inverno.

Potatura: per ambedue le specie si devono cimare gli apici dei germogli a intervalli regolari di 2-3 settimane in modo da stimolare la formazione dei rami. Se si coltiva coleus blumei come biennale, in febbraio si accorciano tutti i nuovi germogli di circa due terzi. Sempre in febbraio, dopo la fioritura, si tagliano, a una decina di cm dalla base, i germogli di Coleus thyrsoideus.

Parassiti animali: se vengono coltivati in serra i coleus possono essere colpiti dall’Aleurodide delle serre. Le piante si coprono di sostanze zuccherine, ingialliscono e deperiscono. Si combattono con irrorazioni di solfato di nicotina e di Rotenone, da effettuare settimanalmente. Gli esemplari attaccati sono inoltre soggetti all’infestazione da parte delle cocciniglie.

Coleus blumei: pianta alta 30-40 cm, specie perenne ma coltivata come annuale. Ha portamento espanso e foglie cuoriformi, di vario colore, più di frequente rosse con margini verdi. I fiori, insignificanti, vanno eliminati prima del loro completo sviluppo per favorire lo sviluppo delle foglie.
Coleus verschaffeltii: più alta della precedente, ha foglie dentate, vellutate, porpora con margini verdi.
Coleus thyrsoideus: pianta che può raggiungere anche il metro di altezza, ha foglie cuoriformi e un gran numero di fiori, riuniti in pannocchie, azzurro vivo, che sbocciano da novembre a marzo.

Riproduzione:
generalmente per talea. Per Coleus blumei in primavera si prelevano talee lunghe 7-8 cm dai rami non fioriferi e si mettono a radicare in un composto di sabbia e torba in parti uguali alla temperatura di 16-18° C. Le talee radicate si rinvasano in contenitori da 12 cm o si mettono direttamente a dimora in piena terra. Per Coleus thyrsoideus, sempre in primavera, si prelevano talee dai germogli delle piante potate. I Coleus si possono anche riprodurre per semina, in marzo-aprile, in letto caldo, in terrine.
Esposizione:
Fioritura:
da novembre a marzo