erbacee bulbose Emerocàllide (Hemerocallis)
 
L' Emerocàllide (Hemerocallis) , originaria del Giappone e Europa meridionale, comprende circa 20 specie ed è una erbacea perenne rustica, con radici rizomatose, che somiglia molto ad alcune specie di Hosta e Phormium con le quali spesso viene confusa.
Le foglie sono lunghe, strette, verde brillante, più corte dello stelo che regge il fiore. I fiori sono simili ai gigli e sono riuniti in pannocchie alla cima di un stelo robusto. Le corolle hanno un portamento obliquo rispetto allo stelo, sono spesso profumate e il loro colore varia dal giallo all'arancio fino al salmone, al bronzo, mattone e porpora. I vivaisti hanno creato numerosissimi nuovi ibridi e ogni anno se ne aggiungono di nuovi, spesso con colori stupefacenti. La caratteristicha dei fiori è quella di durare un solo giorno; infatti il nome scientifico Hemerocallis deriva dal greco "henmera" che vuol dire un giorno e "kallos" che vuol dire bellezza: ovvero bellezza che dura un solo giorno. Infatti i fiori si schiudono al mattino e la sera sono già appassiti.
Si utilizzano come ciuffi isolati, per bordura, nel bordo misto e anche per il fiore reciso. Si possono coltivare anche in vaso.
Si piantano in autunno o primavera in normale terra da giardino a mezz'ombra, in luoghi freschi e un po' umidi. Possono vegetare bene anche al sole, ma a scapito della fioritura che sarà decisamente meno abbondante. E' bene ricordare che le Emerocàllidi hanno bisogno di molto spazio in quanto si mpropagano velocemente soffocando le altre specie e che, per avere copiose fioriture, è bene lasciare i cespi indisturbati per vari anni. Il terreno deve essere concimato con letame una quindicina di giorni prima dell'impianto e poi, durante il ciclo vegetativo basta somministrare ogni 15 giorni un concime minerale completo solubile da aggiugere all'acqua delle annaffiature. Ricordarsi inoltre di eliminare regolarmenmte le corolle sfiorite, sia per tenere in ordine i cespi, sia per evitare la formazione dei semi che provocherebbero un inutile deperimento delle piante pregiudicandone quindi le successive fioriture.

Gli ibridi coltivati in tutto il mondo sono pratiamente infiniti e quindi è impossibile elencarli tutti. Ci limiteremo a ricordare le specie maggiormente coltivate.
Hemerocallis aurantiaca: alta 90 cm, fiorisce in giugno con corolle profumate con sfunmature di colore che vanno dall'arancio al mattone; ogni pianta produce sino a 15 corolle.
Hemerocallis citrina: alta quasi 1 m, produce fino a 60 corolle nel periodo della fioritura che avviene in piena estate; le corolle, profumate, sono giallo chiaro e zolfo.
Hemerocallis flava: alta 80-90 cm, fiorisce da maggio a luglio con una dozzina di fiori color limone, molto profumati.
Hemerocallis fulva: alta più di 1 m, forma grandi macchie che in piena estate si coporono di corolle aranciate con sfumature rosso e albicocca. Questa specie ha dato origine a numerosi ibridi dai colori più vari.
Hemerocallis multiflora: alta circa 1 m, produce anche un centinaio di fiori di color giallo sfumati di bronzo fra agosto e settembre.
Riproduzione:
avviene per divisione dei rizomi in autunno o primavera.
Esposizione:
Fioritura:
dalla primavera all'autunno a seconda della specie.