alberi sempreverdi Jacaranda
 

Jacaranda, genere di 50 specie di arbusti o alberi appartenenti alla famiglia delle Bignoniaceae, diffusi allo stato spontaneo nell’America centrale e meridionale. La specie descritta, delicata, può  essere coltivata all’aperto solo nelle zone a clima particolarmente mite, mentre nelle regioni più fredde si tiene in serra dall’autunno alla primavera.
Si pianta in primavera in qualsiasi terreno da giardino, in posizioni riparate e al sole. In serra si coltiva in grandi vasi o mastelli, riempiti con una composta da vasi.

Potatura: nelle piante coltivate in serra, per mantenere compatta la chioma, ad inizio primavera, ogni 2 anni, si tagliano i rami ad un terzo della lunghezza.

Jacaranda ovalifolia: pianta originaria delle regioni tropicali dell’America meridionale, alta 7-15 m e con chioma del diametro di 5-9 m. Si tratta di un albero di dimensioni limitate, a chioma regolare, espansa e foglie sempreverdi, opposte, bipennate, con foglioline a margini interi o dentati. I fiori, tubulosi, azzurri, riuniti in pannocchie ascellari o terminali lunghe circa 15 cm, sbocciano in maggio-giugno e sono seguiti da un frutto a forma di capsula oblunga, deiscente.

Riproduzione:
in estate si prelevano talee di legno maturo, lunghe 10-15 cm e si mettono a radicare in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, in cassone con fondo riscaldato. Le talee radicate si invasano singolarmente in contenitori da 10-12 cm, riempiti con una composta da vasi. Le piante da coltivare in serra si rinvasano ogni anno, in marzo, in contenitori di dimensioni crescenti. La messa a dimora all’aperto si effettua dopo 2-3 anni.
Esposizione:
Fioritura:
maggio-giugno