arbusti sempreverdi Euonymus (Evonymus – Evonimo)
 

Euonymus (Evonymus – Evonimo), genere di 176 specie di arbusti o alberi sempreverdi o decidui, appartenenti alla famiglia delle Celastraceae, con fiori insignificanti. Le specie decidue sono coltivate soprattutto per i colori autunnali delle foglie e per i caratteristici frutti a capsula. Le specie sempreverdi e le loro varietà sono adatte alla formazione di siepi e per coprire il terreno.
Si coltivano facilmente in qualsiasi terreno da giardino, al sole o in posizioni parzialmente ombreggiate. Le specie sempreverdi tollerano bene l’ombra, e le varietà variegato, solitamente meno rustiche, devono essere coltivate in posizioni riparate. Le specie sempreverdi si piantano in ottobre o in aprile, mentre le specie decidue si piantano da ottobre a marzo. Per formare siepi sempreverdi, in settembre-ottobre si mettono a dimora piante giovani cimate, alte circa 30 cm, alla distanza di 30-40 cm. Nel primo anno di crescita si cimano i germogli principali per favorire una ulteriore ramificazione e una crescita compatta.

Potatura: le specie a foglie decidue non necessitano di potatura regolare, ma i rami possono essere diradati e accorciati in febbraio, per mantenere una forma regolare. Le siepi di E. Japonica ben attecchite devono essere tosate in aprile e cimate, se necessario, da metà agosto a metà settembre.

Parassiti animali: i fusti e le foglie, in particolar modo di E. Uuropaea e E. Japonica possono essere sede di attacchi di Afidi, Cocciniglie e Tignola, quest’ultimo  che danneggia le foglie, nutrendosi del mesofillo e lasciando intatte le due epidermidi; si riconosce perché forma un caratteristico nido tra le foglie e i rami, costituito da fili sericei.
Parassiti vegetali: possono essere attaccati da Marciume radicale che causa la rapida morte degli arbusti. L’Oidio invece compare spesso su E. Japonica e provoca un rivestimento bianco pulverulento su germogli e foglie.

Euonymus (Evonymus – Evonimo) alata: pianta originaria della Cina e Giappone, alta 2-2,5 m e di pari diametro. Si tratta di un arbusto a foglie decidue a portamento eretto. I rami hanno corteccia fornita di alette suberose. Le foglie, ovali-lanceolate, pendule in autunno si tingono di cremisi. I fiori, giallo-verdi, piccoli e insignificanti, sbocciano in maggio-giugno e sono seguiti da frutti color porpora con semi scarlatti.
Euonymus (Evonymus – Evonimo) europaea:  nota anche col nome di fusaggine è originaria dell’Europa e Italia, alta fino a 4-5 m e del diametro di 1,5-3 m. Si tratta di un arbusto o piccolo albero con tronco nudo e chioma folta. Le foglie, decidue, sono ovate o lanceolate, acuminate all’apice, opposte. I fiori, insignificanti, bianco-verdi, sbocciano in maggio e sono seguiti di numerosissime capsule rosse che, aprendosi, mostrano i semi arancio. Tante le varietà tra cui si ricordano Alba con capsule bianche; Atropurpurea con foglie color porpora scuro che in autunno diventano rosso vivo; Red Cascade con grandi e abbondanti capsule rosa-rosse.
Euonymus (Evonymus – Evonimo) fortunei:  pianta originaria del Giappone e Cina, come rampicante raggiunge l’altezza di 6 m, mentre senza sostegni 30 cm, e del diametro di 1-2 m. Si tratta di un arbusto sempreverde, prostrato o rampicante, oppure eretto. Le forme giovanili sono prostrate o rampicanti e in seguito i rami diventano eretti. Le foglie, verde scuro, lucide, ovate, dentate ai margini, nelle forme giovanili sono lunghe 2-3 cm mentre raggiungono i 6 cm nelle piante adulte. I fiori, piccoli, bianco-verdastri, sbocciano in maggio-giugno, sulle piante adulte e sono seguiti da frutti a capsula, larghi meno di 1 cm, con semi arancione. Allo stato giovanile questa pianta forma ottimi tappeti e rampicanti da muro. Tantissime le varietà tra cui si ricordano Carrierei alta 80-90 cm e del diametro di 2 m e più, a portamento compatto; Colorata, eccellente per formare tappeti, con foglie che d’inverno si macchiano di porpora; Minima, prostrata con foglie piccole; Silver Queen, alta 2 m e di pari diametro, a crescita lenta, con foglie bordate di bianco; Vegeta, alta 60 cm e del diametro di 2,5 m, compatta, con molti frutti.
Euonymus (Evonymus – Evonimo) Japonica: pianta originaria del Giappone, alta 2-5 m e del diametro di 1,5 m e più. Si tratta di un arbusto sempreverde, eretto, compatto, con foglie verde scuro, lucide, coriacee, obovate-ottuse, finemente dentate. I fiori, bianco-verdi, sbocciano in maggio-giugno e sono seguiti da frutti rosa e arancio, che si formano raramente sulle piante coltivate. Si tratta di una specie semirustica, adatta alla formazione di siepi, raccomandata per le zone costiere, vista la sua resistenza alla salinità. Tante le varietà tra cui si ricordano Albo-marginata, con foglie strette bordate di bianco; Auteo-picta, con macchia gialla brillante al centro delle foglie; Macrophylla Alba, ottimo arbusto da muro, con grandi foglie a margini bianchi, larghi; Microphylla, con foglie piccole, lanceolate, verde scuro; Microphylla Pulchella, con foglie gialle; Microphylla Variegata, con foglie a margini bianchi.
Euonymus (Evonymus – Evonimo) latifolia: Pianta originaria dell’Europa e Italia, alta 3-4 m o più e del diametro di 1,5-2,5 m. Si tratta di una specie a chioma ampia, con foglie decidue, ovate o obovate, finemente dentate e appuntite all’estremità,  che in autunno assumono brillanti tonalità rosse. I fiori, piccoli, verdi, insignificanti, sbocciano in maggio e sono seguiti in agosto da frutti penduli, persistenti, larghi 2 cm, rosa-rosso carico con semi arancio.
Euonymus (Evonymus – Evonimo) sachalinensis: pianta originaria del Giappone, alta 3-6 m e del diametro di 1,5-2,5 m. Si tratta di una specie a foglie decidue, con foglie grossolanamente dentate e frutti conici, con lobi leggermente alati.
Euonymus (Evonymus – Evonimo) yedoensis: pianta originaria del Giappone, alta 3-6 m e del diametro di 2,5-3 m. Si tratta di un arbusto o piccolo albero vigoroso, a portamento eretto, dalle foglie decidue, verde brillante, ovate od obovate, con nervature prominenti sulla pagina inferiore, che diventano giallo-rosse in autunno. I fiori, piccoli, bianchi, insignificanti, sbocciano in maggio e sono seguiti da frutti rosa, grandi 1-2 cm, che contengono semi rosso-arancio e che durano a lungo dopo la caduta delle foglie.

Riproduzione:
in agosto-settembre si prelevano dai rami talee lunghe 8-10 cm, con una porzione di ramo portante, e si mettono a radicare in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, in cassone freddo. Le talee radicate, nella primavera successiva si piantano in vivaio, dove restano per 1-2 anni, prima della loro definitiva messa a dimora.
Si possono anche seminare, quando i semi sono maturi, solitamente in settembre, in contenitori riempiti con una composta da semi, in serra o letto freddo. Spesso i semi impiegano 18 mesi a germinare. Quando le piantine sono abbastanza grandi da poter essere maneggiate, si ripicchettano in cassette e, successivamente in vivaio, dove restano per 1-2 anni, prima della loro definitiva messa a dimora.
Esposizione:
Fioritura:
maggio-giugno