arbusti a foglia caduca Hippophae
 

Hippophae, genere di 3 specie di cespugli rustici, a foglie decidue, appartenenti alla famiglia delle Elaeagnaceae, coltivati soprattutto per le loro bacche molto ornamentali.
Si coltiva facilmente in qualsiasi terreno da giardino ben drenato. Cresce bene nelle zone vicino al mare ed è adatto alla formazione di siepi frangivento lungo i litorali. Si pianta da ottobre a febbraio, al sole o a mezz’ombra, in gruppi comprendenti esemplari di entrambi i sessi. Una  pianta maschile può impollinare più piante femminili.  Se si desidera formare delle siepi, le piante vanno messe a dimora alla distanza di 40-60 cm, mentre per formare barriere la distanza tra pianta e piare cespugliosa.

Potatura: non è necessaria una potatura regolare, tuttavia in luglio-agosto si tagliano i rami disordinati. Le siepi vanno potate in agosto.

Hippophae dhamnoides (olivello spinoso): pianta originaria dell’Europa, Italia e zone temperate dell’Asia, alta 2,5-3 m e di pari diametro. Si tratta di un arbusto folto dai rami spinosi, coperti da peli squamosi, e foglie lineari-lanceolate grigio-argentee. I fiori maschili e femminili, gialli, insignificanti, sbocciano in aprile su individui separati, visto che si tratta di piante dioiche. Se si coltivano vicine piante maschili e femminili, queste ultime producono moltissime bacche rotonde, piccole, color arancione vivo, che ricoprono i rami durante l’autunno e l’inverno.

Riproduzione:
si semina generalmente in ottobre, in contenitori riempiti con una composta da semi, in cassone freddo. Quando le piantine sono abbastanza grandi da poter essere maneggiate, si ripicchettano in cassette e, successivamente, si trapiantano in vivaio, dove resteranno fino all’autunno successivo, prima di metterle definitivamente a dimora.
Esposizione:
Fioritura:
aprile