arbusti sempreverdi Pieris
 

Pieris, genere di 10 specie di arbusti fioriferi sempreverdi, rustici, a portamento compatto, appartenenti alla famiglia delle Ericaceae, che vanno coltivati in terreno primo di calcare. In primavera producono fiori simili a quelli del mughetto.
Si piantano in ottobre o in marzo-aprile, in terreno umido, non calcareo, in posizioni parzialmente ombreggiate e riparate. Ogni anno, in aprile, si provvede ad una pacciamatura con terriccio di foglie o torba.

Potatura:
dopo la fioritura vanno asportate le infiorescenze appassite e si tagliano i rami disordinati.

Pieris floribunda:
pianta originaria delle regioni sud-orientali degli Stati Uniti, alta fino a 2 m e di pari diametro. Si tratta di una pianta dalle foglie coriacee, verde scuro, oblungo-ellittiche e dai fiori bianchi, penduli, a forma di brocca, riuniti in pannocchie terminali erette, lunghe 8-10 cm, che sbocciano in marzo-aprile.
Pieris formosa: pianta originaria dello Yunnan (Cina meridionale), e Himalaya, alta 3-6 m e di pari diametro. Si tratta di una pianta con foglie oblungo-lanceolate, rosso-rame da giovani, successivamente verdi e dai fiori bianchi, riuniti in pannocchie terminali pendule, lunghe 10-15 cm, che sbocciano in aprile-maggio. La varietà cinese Forrestii ha foglie che da giovani sono rosso vivo e rimangono colorate per maggior tempo rispetto a quelle della specie tipica e fiori bianchi, riuniti in pannocchie rade, che sbocciano in aprile-maggio.
Pieris japonica: pianta originaria del Giappone, alta 2-3 m e di pari diametro. Si tratta di una pianta con foglie oblungo-ovate, rosso rame da giovani e successivamente verdi. I fiori, bianchi, riuniti in pannocchie terminali pendule, larghe 8-10 cm, sbocciano in marzo-aprile. La varietà Variegata è a crescita lenta e presenta foglie strette e a margini bianco-gialli.

Riproduzione:
in agosto si prelevano talee, lunghe 8-10 cm, dai rami semimaturi e si piantano in sabbia, in letto freddo. Le talee radicate si piantano singolarmente, in aprile-maggio, in contenitori da 8 cm riempiti con un miscuglio di terriccio di foglie, sabbia e torba in parti uguali e, successivamente, in ottobre si trapiantano in vivaio dove resteranno per 2-3 anni prima della loro definitiva messa a dimora.
In novembre o in marzo si può seminare in ciotole riempite con un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, in letto freddo. Quando le piantine sono abbastanza grandi da poter essere maneggiate, si ripicchettano in vassoi e, successivamente, singolarmente in contenitori da 8 cm e si trattano poi come le talee.
Pieris formosa si può anche riprodurre per propaggine, in settembre. Queste andranno poi separate dalla pianta madre dopo circa 2 anni e si ripiantano direttamente a dimora.
Esposizione:
Fioritura:
tra marzo e maggio a seconda della specie