erbacee perenni Lysichiton
 

Lysichiton, genere spesso denominato Lysichitum, comprende 2 specie di piante erbacee, perenni, rustiche, appartenenti alla famiglia delle Araceae, che si coltivano nei terreni umidi, ai margini degli stagni e dei bacini artificiali. Le infiorescenze, con spate molto belle, sbocciano tra marzo e l’inizio di maggio, prima del completo sviluppo delle foglie. Si coltivano generalmente esemplari di 2-3 anni, che cominciano a fiorire 2-3 anni dopo che sono stati messi a dimora.
Queste piate si coltivano in terreno profondo, ricco di sostanza organica e molto umido, al sole o a mezz’ombra. Se si piantano ai bordi di vasche artificiali, si deve arricchire il terreno con del terriccio da giardino ricco di sostanza organica. Si piantano esemplari di 2-3 anni, possibilmente allevati in vaso, poiché non sopportano bene il trapianto, da aprile a giugno. Il terreno in cui si sistemano queste piante, deve essere profondo almeno 30 cm e vicino all’acqua.

Lysichiton americanum:
pianta originaria del Canada e regioni settentrionali degli Stati Uniti, alta 0,6-1,2 m, distanza tra le piante 60 cm. Si tratta di una specie perenne, longeva, del tutto rustica, che produce nel tempo una gran massa di rizomi carnosi, lunghi fino a 60 cm, per lo più sotto il livello del terreno. Le foglie lanceolate, acuminate all’apice, lunghe 40-90 cm, sono dotate di una lamina cuoiosa color verde chiaro. L’infiorescenza è costituita da una spata aperta, giallo oro carico, alta 30-50 cm, che racchiude uno spadice cilindrico giallo-verdastro. Questa specie produce una notevole quantità di semi che maturano in luglio-agosto.
Lysichiton camtschatcense: pianta originaria della penisola del kamchatka, alta 60-80 cm, distanza tra le piante 50-60 cm. Si tratta di una specie simile alla precedente ma più piccola, con foglie verde-azzurre e spate bianche.

Riproduzione:
si semina superficialmente in cassette riempite con una composta da semi, completamente satura di acqua. Quando le piantine sono abbastanza grandi da poter essere maneggiate, si ripicchettano in vivaio, in terreno umido, oppure singolarmente in vasi da 10 cm, riempiti con un terriccio ricco di sostanza organica. In seguito si rinvasano in contenitori più grandi e verranno poi messe a dimora dopo 2-3 anni.
Si può anche seminare all’aperto, a mezz’ombra, distanziando i semi di 2,5 cm l’uno dall’altro. Si metteranno poi a dimora le piante quando i rizomi avranno raggiunto il diametro di 1,5 cm.
Si possono moltiplicare anche per divisione dei cespi. Si prelevano le piante che si sono formate verso l’estremità dei rizomi e si invasano in contenitori da 10-15 cm, riempiti con una composta molto fertile e si tengono bagnate, a mezz’ombra, fino a quando andranno messe definitivamente a dimora.
Esposizione:
Fioritura:
primavera