erbacee annuali Erysimum
 

Erysimum, genere di 100 specie di piante erbacee perenni, annuali e biennali, appartenenti alla famiglia delle Cruciferae, rustiche, simili alle violacciocche e, nonostante siano poco longeve, sono adatte alla coltivazione nei giardini rocciosi e nelle bordure. Tutte le specie descritte sono perenni.
Si piantano da settembre a maggio in qualsiasi terreno da giardino ben drenato, in pieno sole. Crescono bene anche nei terreni poveri.

Erysimum alpinum: pianta originaria della Scandinavia, alta 30 cm, distanza tra le piante 10-20 cm. Si tratta di una specie dalle foglie lanceolate, verde scuro e dai fiori profumati, giallo sulfureo, larghi 2 cm,  che sbocciano in maggio. Tra le varietà si ricordano K.Elhurst, alta 45 cm, cespugliosa, con fiori malva pallido; Moonlight con fiori giallo-primula.
Erysimum capitatum: pianta originaria della California, alta 20-40 cm, distanza tra le piante 20 cm. Si tratta di una specie suffruticosa, con foglie lanceolate verde scuro e fiori profumati, bianco-panna, larghi 2 cm, riuniti in racemi, che sbocciano in aprile-maggio e, occasionalmente, anche in altri periodi dell’anno.
Erysimum rupestre: pianta originaria dell’Asia Minore, alta 30 cm, distanza tra le piante 30 cm. Si tratta di una specie variabile, cespitosa, con foglie verdi, spatolate od ovato-oblunghe e fiori giallo-zolfo, con petali disposti a croce, larghi 2-5 cm, riuniti in racemi, che sbocciano da aprile a maggio.

Riproduzione:
da giugno ad agosto si prelevano talee lunghe 6-8 cm, con una porzione di ramo portante e si mettono a radicare in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, in cassone freddo. Le talee radicate si invasano singolarmente in contenitori da 8 cm riempiti con una composta da vasi e si fanno svernare in letto freddo per poi metterle a dimora nell’aprile successivo.
Esposizione:
Fioritura:
da aprile a maggio a seconda della specie