Camellia (Camelia), genere di 80 specie di alberi e arbusti sempreverdi, generalmente rustici, da coltivarsi sia in serra che all’aperto. Crescono bene in posizione protetta e in terreni privi di calcare, tendenzialmente acidi. Le camelie sono particolarmente apprezzate per le foglie, generalmente lucide e per i fiori che possono essere singoli, semidoppi o doppi, con una gamma molto vasta di tonalità dal bianco, al rosa e al rosso, che sbocciano solitamente dalla fine dell’inverno in poi. A questo genere appartiene anche la pianta del tè, Camellia (Camelia) sinensis, arbusto dalle foglie ellittiche, lunghe 5-10cm, seghettate ai margini, e dai fiori bianchi. In Italia questa specie è coltivata a scopo ornamentale in alcuni giardini della zona del Lago Maggiore.
Le camelie, fatta eccezione per alcune specie e varietà, possono essere coltivate all’aperto in tutta Italia, anche se preferiscono climi temperati, sufficientemente umidi. Dal momento che possono essere danneggiate dai venti sia freddi che caldi e secchi, vanno coltivare in posizioni riparate. Le varietà orticole di camelia resistono bene alle basse temperature, mentre sono sensibili alla siccità. Le posizioni migliori in cui coltivarle sono quelle semiombreggiate e ombreggiate, anche se al sole possono crescere abbastanza bene, sempre che non si verifichino temperature eccessivamente elevate e il terreno si mantenga sufficientemente umido. La maggior parte delle specie fiorisce dalla fine dell’inverno in poi, fino a primavera inoltrata. I fiori possono essere danneggiati dalle gelate tardive, in particolar modo quando le piante sono esposte direttamente ai raggi solari di primo mattino.
I migliori terreni per la coltivazione delle camelie sono quelli senza calcare, acidi, sciolti, ricchi di sostanza organica e ben drenati. SI piantano in settembre-ottobre o in marzo-aprile ed è bene aggiungere al terreno periodicamente del terriccio di foglie. Ogni anno si effettua una abbondante pacciamatura con foglie, torba, letame ben b maturo o paglia in modo da evitare lo sviluppo di erbe infestanti e al tempo steso per mantenere il terreno in buone condizioni di umidità. Le annaffiature devono essere abbondanti e vanno effettuate la sera o nelle prime ore del mattino in modo che l’acqua non evapori troppo rapidamente. Nei periodo caldi e asciutti è bene, sempre nelle ore serali, nebulizzare dell’acqua sulle foglie. Dopo la fioritura si asportano i fiori tranne che per la specie C. x williamsii.
Le camelie possono essere coltivate anche in vaso e le specie più adatte a questo tipo di coltivazione sono quelle a fioritura precoce. Si usano vasi da 30-40 cm, riempiti con una composta formata da 4 parti di terriccio da giardino perivo di calcare, 2 parti di torba o di terriccio di foglie e 1 parte di sabbia grossolana. I vasi vanno tenuti all’aperto da maggio ad ottobre e vanno riportati in serra fredda in autunno-inverno, alla temperatura minima di 4-7° C. Se si desiderano fioriture precocissime, si aumenta la temperatura di circa 5° C a partire dai primi giorni di dicembre. Le piante di camelia possono essere mantenute per diversi anni nello stesso vaso senza la necessità di rinvasarle.
Potatura: in maggio o in tutti i casi dopo la fioritura, si eliminano i rami secchi e anche quelli cresciuti irregolarmente e inoltre si provvede a qualche cimatura per rendere più regolare la chioma della pianta. Prima della fioritura, se i boccioli floreali sono troppo numerosi, è consigliabile eliminarne un certo numero in modo da ottenere fiori più belli.
Parassiti animali: le piante coltivate in serra possono essere attaccate qualche volta da parte di cocciniglie e afidi, con manifestazioni tipiche che portano alla formazione di melata e fumaggini. Altro nemico è la mosca delle foglie le cui larve vivono nello spessore delle foglie.
Parassiti vegetali: possono essere colpite da marciume radicale dovuto a ristagno d’acqua. Il mal bianco poi si evidenzia con una muffa bianco-grigiastra sulle foglie.
Camellia (Camelia) Cornish Snow: pianta di origine orticola, alta 2,5-3 m e di pari diametro. Si tratta di un ibrido molto elegante, con ramificazioni sottili ed arcuate. Le foglie, lucide, color porpora da giovani e successivamente verdi, sono ellittiche, appuntite all’apice. I fiori, larghi 3-4 cm, portati da brevi peduncoli, rosa in boccio e successivamente bianchi con stami gialli, si formano lungo i rami in posizione laterali. La fioritura che avviene da febbraio ad aprile è particolarmente abbondante.
Camellia (Camelia) japonica: pianta originaria del Giappone e Corea, alta 2-6 m e più e del diametro di 1,4-4,5 m. Si tratta di un arbusto con foglie cuoiose, lucide, verde scuro, ovato-ellittiche, acuminate all’apice. I fiori si formano all’estremità dei germogli laterali e sono larghi da 7 a 14 cm, di colori diversi, dal bianco, al rosa, al rosso-porpora. Possono essere semplici, semidoppi e doppi, a fiore di anemone, a fiore di peonia e pieni. Questi ultimi hanno tutti gli stami trasformati in piccoli petali che si trovano al centro del fiore. Si tratta di una specie in genere rustica, che fiorisce dall’inizio di febbraio a maggio. I fiori possono essere danneggiati dalle gelate, per cui nelle zone a clima invernale rigido, è consigliabile coltivarla in serra fredda. Le varietà a fiori bianchi e rosa sono più sensibili al freddo rispetto a quelle a fiori rossi.Numerosissime le varietà tra cui si ricordano Adolphe Audusson a portamento eretto e fiori semidoppi, larghi 10-12 cm, scarlatto-cremisi a fioritura precoce; Alba Simplex a fiori semplici, appiattiti, bianchi con stami gialli; Anemonaeflora a fiore d’anemone cremisi scuro; Chandleri a fiori rosso brillante semidoppi; C.M. Wilson a fiore d’anemone rosa chiaro e fioritura medio-precoce; Contessa Lavinia Maggia fiori pieni, bianchi soffusi di rosa; Donckelarii a fiori semidoppi rosa-rossi; Elegans a portamento espanso e fiori rosa larghi 12-13 cm, a fioritura medio-precoce; Fred Sender a portamento eretto e fiori semidoppi cremisi; Furoan a fiori rosa molto chiaro e stami gialli; Gloire de Nantes a portamento eretto e fiori grandi, semidoppi rosa e fioritura medio-precoce; Jupiter e portamento eretto, vigorosa, e fiori carminio, semplici e doppi; Lady Clare vigorosa, di taglia bassa, con rami pendenti e fiori grandi, semidoppi rosa; Lady Vansittart dalle foglie a margini ondulati e fiori semidoppi, con petali bianchi striati di rosa; Magnoliaeflora a portameto compatto e crescita lenta con fiori semidoppi rosa pallido; Mathotiana vigorosa, con fiori doppi rossi a fioritura medio-tardiva; Mathotiana alba a fiori bianchi; Professor Charles S.Sargent a portamento eretto, compatto e fiori rosso scuro; White Swan a fiori semplici bianchi con stami dorati.
Camellia (Camelia) x Leonard messe: pianta di origine orticola, alta 2,5-5 m e del diametro di 1,5-3 m. Si tratta di un ibrido a fioritura molto abbondante, con foglie oblunghe, cuoiose, lucide, verde scuro e dai fiori semidoppi, rosa brillante, larghi 10-12 cm che sbocciano in marzo-aprile.
Camellia (Camelia) reticulata: pianta originaria della Cina occidentale, alta 3-6 m e più e del diametro di 2,5-3,5 m. Si tratta di un arbusto o piccolo albero a chioma rada espansa, con foglie cuoiose verde scuro, oblungo-ellittiche, di dimensioni variabili. I fiori, semplici, larghi 15 cm, sono rosa pallido nella specie tipica e più scuri nelle varietà. Si tratta di un gruppo di piante semirustiche che in Italia settentrionale vanno coltivate in serra fredda o anche all’aperto nelle zone dei grandi laghi prealpini e nella Riviera Ligure. Tra le tante varietà si ricordano Captain Rawes a fiori semidoppi larghi 20 cm, rossi a fioritura precoce; Robert Fortune a fiori doppi, rosa-rossi, a fioritura precoce; Mary Williams a fiori grandi semplici, rosa scuro; Buddha alta 3-5 m, con rami ricadenti e fiori semplici o semidoppi, rosa; Noble pearl alta 2-3 m a portamento compatto e fiori semidoppi rossi; Shot Silk alta 4-5 m a portamento eretto e fiori rosa brillante, grandi, semidoppi, a petali ondulati.
Camellia (Camelia) saluenensis: pianta originaria della Cina occidentale, alta 3-5 m e di pari diametro. Si tratta di un arbusto molto ramificato, a portamento eretto o espanso e fioritura molto abbondante. Le foglie sono oblungo-ellittiche, dentate ai margini, cuoiose, verde scuro. I fiori, semplici, larghi 3-5 cm, con stami gialli molto appariscenti, sbocciano in marzo-aprile e possono variare di colore dal bianco al rosa scuro. Specie rustica tranne che nelle zone particolarmente fredde.
Camellia (Camelia) sasanqua: pianta originaria della Cina, alta 3-7 m e del diametro di 2-3,5 m. Si tratta di un arbusto o piccolo albero folto molto rustico, con foglie verde scuro, sottili ma coriacee, oblunghe-obovate. I fiori, larghi 4-6 cm, generalmente semplici, di colore variabile dal bianco al rosa, sbocciano da novembre a marzo. Tra le varietà si ricordano Crimson King con fiori profumati rosso-mogano; Duff Alan a fiori bianchi; Hugh Evans a fiori profumati rosa scuro.
Camellia (Camelia) x williamsii: pianta di origine orticola, alta 2,5-5 m e del diametro di 1,5-3 m. Si tratta di un gruppo di ibridi rustici, molto ornamentali dalle foglie lucide. La fioritura è particolarmente abbondante anche negli esemplari di dimensioni limitate. I fiori, la cui fioritura inizia a novembre e continua fino ad aprile, e che a differenza delle altre specie cadono quando appassiscono, sono larghi 5-6 cm, semplici o semidoppi, con stami lunghi e il colore varia dal bianco al rosa pallido, al rosa carico, al porpora. Tra le varietà si ricordano Caerhays a portamento eretto e fiori semidoppi, rosa-malva brillante; Citation a fiori semidoppi rosa pallido; Coppelia a fiori semplici rosa pallido; Donation, tra le più belle, a portamento eretto, quasi arboreo, con fiori semidoppi, rosa-argento, larghi 10 cm; Francis Hanger a portamento eretto e fiori semplici bianchi; J.C.Williams a portamento espanso, con foglie verde opaco e fiori semplici rosa con stami dorati; November Pink a portamento compatto e fiori semplici rosa brillante.
Camellia (Camelia) x Salutation: pianta di origine orticola, alta 2-4 m e del diametro di 1,5-2,5 m. Si tratta di un ibrido dalle foglie ovate, leggermente lucide e dai fiori semidoppi, rosa, larghi 7-10 cm, che sbocciano da febbraio ad aprile. Arbusto semirustico, nell’Italia settentrionale va coltivato in serra fredda o anche all’aperto, ma in posizioni particolarmente protette.