rampicanti da fiore Eccremocarpus
 

Eccremocarpus, genere di 5 specie di piante rampicanti, sempreverdi, semirustiche adatte nelle regioni a clima mite a coprire pergolati e muri e per formare siepi.
Alla fine di maggio si piantano gruppi di 3 piantine in vasi riempiti con terriccio da giardino fertile e ben drenato, alla base di un muro riparato esposto a sud e a sud-ovest, avendo cura di sostenerle con bastoncini e, successivamente, con fili di ferro o corde. Se la stagione è siccitosa, si annaffiano abbondantemente. Si recidono le infiorescenze appassite a meno che si desideri raccoglierne i semi. Nelle zone a clima invernale mite si possono anche piantare in piena terra ad inizio primavera, e sempre nello stesso periodo vanno tagliati tutti i rami danneggiati dal freddo.

Eccremocarpus scaber: pianta originaria del Cile, alta 3-4 m. Si tratta di una specie dai fusti sottili, che all'inizio tendono a crescere verso l'alto per poi ramificarsi. Le foglie, bipennate, verde scuro, terminano con un viticcio che si attacca a qualsiasi sostegno. I fiori, tubulosi, arancio-scarlatti, lunghi 2,5 cm, riuniti in numero di 10-12 in racemi terminali, sbocciano in gran numero da giugno ad ottobre. Esistono delle varietà a fiori gialli.

Riproduzione:
in febbraio o all'inizio di marzo si semina in vasi riempiti con una composta da semi, in serra o in cassone alla temperatura di 15° C. Le piantine si ripicchettano in vasi da 10 cm, 3 per vaso, e si fanno crescere al riparo dal freddo. Se si provvede a mettere dei sostegni, i germogli si sviluppano rapidamente. Le piantine vanno fatte irrobustire prima di metterle a dimora. Nelle zone a clima mite si piuò anche seminare in estate e le piantinme, appena possibile, si ripicchettano e vanno fatte svernare in ambiente riparato. Si mettono poi a dimora ad inizio primavera.
Esposizione:
Fioritura:
da giugno a ottobre