erbacee perenni Catananche
 

Catananche, genere di 5 specie di piante erbacee, perenni ed annuali, rustiche. La specie descritta è adatta per le bordure e per la produzione di fiori da recidere, anche da essiccare per utilizzarli poi per le decorazioni invernali.
Si pianta in autunno o in primavera in posizione soleggiata, in terreno sciolto e ben drenato. Nelle zone ventose è necessario fornirle di sostegni. In ottobre si tagliano i fusti fioriferi.

Catananche caerulea: pianta originaria delle regioni mediterranee occidentali, alta 40-70 cm, distanza tra le piante 30-40 cm. Si tratta di una specie perenne, con foglie grigio-verdi, lanceolate, pelose. I capolini, azzurro-porpora, larghi 3-4 cm, con fiori del raggio sfrangiati all'estremità e brattee acuminate pergamenacee, portati da fusti eretti, sottili, sbocciano da giugno ad agosto. Tra le varietà si ricordano Major, vigorosa, con capolini più grandi rispetto alla specie tipica, azzurro-lavanda che hanno la caratteristica di durare a lungo una volta tagliati; Perry's White dai capolini bianchi; Bicolor dai capolini azzurri al centro e fiori del raggio bianchi.

Riproduzione:
si semina in aprile-maggio in terrine riempite con una composta da semi, in cassone freddo. Le piantine si ripicchettano in vassoi e successivamente si sistemano in vivaio, fino all'autunno o alla primavera successiva, quando potranno essere messe a dimora.
Si moltiplica anche per talee radicali, prelevate in marzo e piantate in vassoi riempiti con una composta da semi, in letto freddo. Quando le foglie si sono ben sviluppate, si possono trapiantare in vivaio, dove resteranno fino all'autunno o alla primavera successiva, quando andranno messe a dimora.
Esposizione:
Fioritura:
da giugno ad agosto