erbacee perenni Rehmannia
 

Rehmannia, genere di 10 specie di piante perenni, semirustiche. La specie descritta può essere coltivata in serra fredda o all'aperto nelle regioni a clima particolarmente mite.
Questa pianta, coltivata all'aperto in zone a clima mite, si adatta a qualsiasi tipo di terreno da giardino e va sitemata in posizioni soleggiate e riparate. Si pianta in primavera. In serra si coltiva in vasi da 15-20 cm, riempiti con una composta da vasi. Durante l'inverno si mantiene una temperatura di 7° C e si mantiene la composta appena umida. Da marzo in poi si intensificano le annaffiature e si ventila la serra, avendo poi cura in estate di ombreggiarla leggermente. Può essere coltivata per un certo numero di stagioni, ma è meglio scartarla dopo 2 anni o, se proprio non la si viuole eliminare, la si rinvasa da maggio a settembre e si concima con fertilizzante liquido ogni 10-14 giorni.

Rehmannia angulata: pianta originaria della Cina, alta in vaso 50 cm e del diametro di 30 cm. Si tratta di una specie con foglie basali, lunghe 15 cm, lobate, a margini dentati, riunite in una rosetta e foglie caulinari picciolate, più piccole delle precedenti e poco lobate. I fiori, lunghi 5-6 cm, rosa-porpora, con una striscia scarlatta sul labbro superiore e macchie arancioni su quello inferiore, sbocciano da giugno ad agosto.

Riproduzione:
si semina in marzo, in vasi o terrine riempite con una composta da semi, alla temperatura di 16-18° C. Quando le piantine sono abbastanza grandi da poter essere maneggiate, si ripicchettano in vassoi e, quindi, in vasi da 7-8 cm, riempiti con una composta da vasi. Si rinvasano infine in contenitori da 15-20 cm e si mettono all'aperto in luogo riparato. Le piantine coltivate in vaso nelle regioni a clima invernale freddo, si portano in serra alla fine di settembre.
Esposizione:
Fioritura:
da giugno ad agosto