arbusti sempreverdi Santolina
 

Santolina, genere di 10 specie di arbusti nani, sempreverdi, rustici, con foglie finemente divise, adatti per il primo piano delle bordure arbustive o per il giardino roccioso, ma si possono anche utilizzare per formare delle siepi basse. I capolini, gialli, larghi 2-3 cm, sono portati da peduncoli eretti, lunghi e sottili.
Le santoline si coltivano in qualsiasi tipo di terreno ben drenato, al sole. Si piantano in settembre-ottobre o in marzo-aprile. Si tagliano i fusti quando seccano. Per formare siepi, le piante giovani si mettono a dimora a 30-35 cm di distanza l'una dall'altra, in primavera, e si cimano gli apici vegetativi 1-2 volte nel primo anno.

Potatura: in estate le piante si potano per mantenere la forma desiderata. Gli esemplari vecchi diventano radi e disordinati; immediatamente dopo la fioritura o in aprile si tagliano i rami vecchi per stimolare la formazione di nuovi germogli alla base.

Santolina chamaecyparissus: pianta originaria delle regioni meridionali della Francia e regioni tirreniche italiane, alta 50-70 cm e di pari diametro. Si tratta di una specie cespitosa, compatta, con foglie lanuginose, argentee, finemente divise, portate da rami coperti da un feltro bianco. I capolini giallo vivo sbocciano in luglio.
Santolina neapolitana: pianta originaria dell'Italia meridionale, alta 60-70 cm e di pari diametro. Si tratta di una specie con foglie grigie, pił lunghe di quelle della specie precedente. I capolini, giallo limone, sbocciano in luglio. La varietą Sulphurea ha capolini giallo chiari.
Santolina virens: pianta di origine incerta, alta 60 cm e del diametro di 1-1,2 m. Si tratta di una specie con foglie verdi, filiformi e capolini di colore giallo-limone vivo, che sbocciano nel mese di luglio.

Riproduzione:
da luglio a settembre si prelevano dai germogli laterali semimaturi talee lunghe 5-8 cm e si piantano in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, in cassone freddo. Nell'aprile successivo le talee radicate si invasano in contenitori di 8-9 cm, riempiti con una composta da vasi e si interrano all'aperto. Si metteranno poi a dimora in settembre.
Esposizione:
Fioritura:
luglio