erbacee perenni Digitale (Digitalis)
 
La Digitale (Digitalis) è origina dell'Europa, Africa del Nord e Asia occidentale e comprende circa 20 specie. E' una pianta erbacea, biennale o perenne, alta e slanciata, con foglie semplici, di colore verde vivo, ovali, dentate; quelle inferiori sono riunite in rosetta, mentre le superiori sono sparse. I fiori a forma di lunga campana aperta con la parte interna quasi sempre maculata, sono riuniti in magnifiche spighe lunghe, a volte, anche più di un metro e vanno sostenuti da un tutore perchè possono piegare lo stello con il loro peso. I colori vanno dal bianco al rosa al lilla, dal cremisi al porpora, dal rossiccio al mattone.
Si utilizza in folti gruppi  sul prato, in esemplari isolati, in bordura o nel bordo misto, su grandi roccaglie, scarpate, o nelle posizioni più aperte del sottobosco; è possibile anche la coltura in vaso sul balcone, in cassette profonde almeno 40 cm e larghe 25 cm.
Si piantano in autunno o a fine inverno in terreno assolutamente privo di calcare, cioè acido, misto a 1/3 di sabbia, non umido, concimato con letame o fertilizzante organico.

Teme l'umidità. Questa bellissima pianta, dalla fioritura appariscente e prolungata, è facile da coltivare, ma teme l'umidità, e quindi deve essere annaffiata con parsimonia, tabto più che predilige posizioni parzialmente o anche totalmente ombreggiate, purchè luminose. Molte specie perenni si coltivano generalmente come biennali in quanto, quasi sempre, dopo il secondo anno la pianta tende a deperire. In genere, comunque, si dissemina spontaneamente dato che i semi, che sono prodotti in gran quantità, germinano con grande facilità.
La concimazione si deve eseguire in autunno con fertilizzante organico e si completa in primavera, irrorando le foglie, ogni 10 giorni, con stimolante ormonico nella dose di 6 gocce per ogni litro d'acqua. Queste irrorazioni devono continuare fino all'apparizione delle spighe coperte di boccioli. Dopo la fioritura è necessario tagliare la spiga appassita per favorire la formazione di altri germogli e di altre infiorescenze che, anche se non abbondanti come la prima, saranno comunque altrettanto ricche di colore. Dopo il tagli della prima spiga è bene riprendere le irrorazioni con stimolante ormonico, proprio per affrettare la nascita di nuovi germogli. per la raccolta dei semi so potranno utilizzare, quindi, le spighe della seconda fioritura avendo cura di far disperdere sul suolo anche una parte di semi che germineranno facilmente. Da ricordare sempre che la Digitale è pianta calcifuga e che quindi necessita di terreno acido. Le Digitali sono velenose in quanto contengono un alcaloide tossico: la digitalina.

Digitalis purpurea: spontanea anche in Italia nelle zone montuose, è perenne ma viene coltivata spesso come biennale. Raggiunge un'altezza di oltre 1 m e fiorisce da maggio ad agosto con corolle sora-porpora, bianche, maculate, gialle, salmone e carminio. Questa pianta, nella specie originale, ha solitamente le corolle da un solo lato dello stelo, mentre negli ibridi ottenuti con pazienti incroci, ha le corolle su ogni lato dello stelo.
Digitalis ambigua: spontanea sulle nostre Alpi non supera i 70 cm di altezza; è perenne e fiorisce da giugno ad agosto in un bellissimo tono di giallo.
Digitalis ferruginea: spontanea in Europa, è biennale e supera in altezza il metro e mezzo e fiorisce in luglio con corolle color ruggine.
Digitalis Thapsii: perenne, alta anche 1 m ha fiori porpora macchiati di rosso; fiorisce da giugno a settembre.
Digitalis parviflora: perenne, spontanea in Europa con fioritura estiva; i fiori di questa specie sono particolarmente belli, riuniti in alte spighe cilindriche di color bronzo che sfuma al porpora, con varie maculature interne alle corolle.
Riproduzione:
avviene per seme, in primavera, oppure per divisione dei cespi in autunno o alla fine dell'inverno.
Esposizione:
Fioritura:
Da maggio ad agosto a seconda della specie