erbacee perenni Echinacea
 

Echinacea, genere di 3 specie di piante erbacee perenni, rustiche. Le specie descritte sono adatte per le bordure soleggiate e per la produzione di fiori da recidere.
Si piantano in ottobre o in marzo in pieno sole, in terreno fertile e ben drenato. Il periodo di fioritura delle piante può essere prolungato, asportando progressivamente i fusti che portano i fiori appassiti.

Echinacea angustifolia: pianta originaria dell'America settentrionale, alta 0,8-1 m. Si tratta di una pianta con foglie lanceolate, pelose. I capolini, grandi, isolati, con fiori del raggio rossi e disco nero, portati da fusti soffusi di rosso, compaiono in estate.
Echinacea purpurea: pianta originaria dell'America settentrionale, alta 0,8-1 m. Si tratta di una pianta con foglie lanceolate, ruvide e leggermente dentate, adatta per le bordure soleggiate. I capolini, larghi circa 10 cm, porpora-cremisi con disco arancio, a forma di cono, sbocciano da luglio a settembre. Tra le varietà si ricordano la Robert Bloom a capolini rosa-porpora; The King a capolini rosa-cremisi con disco color mogano; White Lustre a capolini bianchi con disco arancio carico.

Riproduzione:
in ottobre o in marzo si dividono e ripiantano i cespi. In febbraio si prelevano talee radicali e si piantano in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali in letto freddo. Quando compaiono le nuove foglie, si trapiantano in vivaio e da ottobre in poi si mettono definitivamente a dimora. Si possono anche seminare in marzo, sotto vetro, in vassoi riempiti con una composta da semi, alla temperatira di 12-14° C. Le piantine si ripicchettano in vassoi e si fanno irrobustire prima di trapiantarrle in vivaio all'aperto in giugno-luglio, per poi metterle a dimora da ottobre in poi. In aprile si può anche seminare all'aperto in posizioni soleggiate, per poi ripicchettarle in vivaio e, infine, per metterle a dimora a partire da ottobre.
Esposizione:
Fioritura:
tarda estate