erbacee perenni Gynura
 

Gynura, genere di 100 specie di piante erbacee perenni, sempreverdi, coltivate per i fusti e il fogliame molto ornamentali. Le specie descritte sono adatte per la coltivazione i serra o in appartamento. I fiori hanno un odore pesante e pungente che potrebbe anche essere sgradevole.
Essendo piante più ornamentali da giovani, si sostituiscono almeno ogni 2 anni. Si coltivano in vasi riempiti con una composta da vasi o a base di torba. In marzo-aprile le piante giovani si rinvasano in contenitori da 13-15 cm. La temperatura invermale ideale è di 12-14° C, ma sopravvivono anche a 10° C. Durante l'inverno, le piante devono essere poste in posizioni illuminate e si tiene appena umida la composta. In primavera ed estate le piante si pongono in posizioni parzialmente ombreggiate, si bagnano abbondantemente e si bagna frequentemente il ripiano sul quale sono sistemate in serra, ma bisoga fare attenzione a non bagnare le foglie, soprattutto nelle ore più calde della giornata. Se si desidera coltivarle per più di una stagione, in aprile-maggio si rinvasano in contenitori più grandi e ogni 15 giorni si somministra, nel periodo che va da giugno a settembre, un concime liquido.

Potatura:
in marzo-aprile si tagliano tutti i germogli laterali all'altezza di 8 cm e si usano per fare talee. Per evitare che le piante si allunghino eccessivamente, si cimano periodicamente gli apici, 2-3 volte, finchè giovani.

Gynura aurantiaca: pianta originaria di Giava, alta fino a 1 m e del diametro di 45 cm. I fusti e le foglie sono ricoperti di una fitta peluria viola-porpora. Le foglie, verde scuro, triangolari, lunghe fino a 15 cm, possono essere intere o con lobi poco pronunciati. I capolini, color arancio, lunghi 2,5 cm, sbocciano in febbraio.
Gynura sarmentosa: pianta originaria dell'India, alta 1,2-1,5 m o più. Questa specie, simile alla precedente, è strisciante o rampicante e necessita di sostegni. I capolini, arancio chiaro, lunghi 1-1,5 cm, compaiono in marzo-aprile.

Riproduzione:
in aprile si prelevano dai germogli giovani in buone condizioni, talee lunghe 8 cm e si piantano, in gruppi di 4, in vasi di 8 cm, riempiti con un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, alla temperatura di 18-20° C. Le talee radicate si invasano singolarmente in contenitori da 8 cm, riempiti con una composta da vasi e, per 1-2 settimane, per dar modo alle piantine di attecchire bene, si tengono alla stessa temperatura. Successivamente, quando le piantine avranno riempito i vasi con le loro radici, si abbassa la temperatura a 16° C e si espongono gradatamente alla luce e all'aria.
Esposizione:
Fioritura:
tra febbraio ed aprile a seconda della varietà