erbacee perenni Codonopsis
 

Codonopsis, genere di circa 30 specie di piante erbacee, rampicanti o ascendenti, annuali e perenni. Hanno fiori a forma di campana o di stella, talvolta con screziature molto belle all'interno della corolla. Sono particolarmente adatte per le scarpate, i muri a secco e il giardino roccioso. Tutte le specie descritte sono perenni, rustiche.
Si piantano fra ottobre e aprile, quando la stagione è favorevole, in posizioni soleggiate o parzialmente ombreggiate, in terreno ben drenato, ricco di sostanza organica. Le specie Convolvulacea e Vinciflora necessitano di sostegni, sui quali si attorcigliano o si lasciano arrampicare su un arbusto. E' opportuno non rimuovere le piante attecchite. I fusti secchi possono essere tagliati a aprtire da ottobre.

Codonopsis clematidea: pianta originaria dell'Asia, alta 30-60 cm, distanza tra le piante 30 cm. Si tratta di una pianta dalle foglie verde chiaro, ovate, acuminate all'apice e dai fiori lunghi 2-4 cm, campanulati, bianchi soffusi di azzurro, con macchie bruno-dorate e venature nere all'interno della corolla, che sbocciano in giugno-luglio.
Codonopsis convolvulacea: pianta originaria della Cina, alta 0,9-1,2 m, distanza tra le piante 60 cm. Si tratta di una pianta esile, con fusti ondulati e foglie lisce, verde chiaro, ovate, alterne e dai fiori a forma di stella, azzurro-lavanda, larghi 3-5 cm che sbocciano in luglio.
Codonopsis ovata: pianta originaria dell'Himalaya e del Kashmir, alta 15-30 cm, distanza tra le piante 30 cm. Si tratta di una pianta a portamento espanso, con fusti prostrato-ascendenti e foglie ovate, pelose, verde chiaro. I fiori, lunghi 2-4 cm, campanulati, azzurro chiaro con la corolla internamente a macchie arancio e porpora, sbocciano in luglio-agosto.
Codonopsis vinciflora: pianta originaria del Tibet, alta 0,9-1,2 m e del diametro fino a 60 cm. Si tratta di una pianta dai fusti ondulati e foglie ovali-lanceolate, verde chiaro e dai fiori solitari, lunghi 3-5 cm, azzurro-porpora, simili a quelli delle Pervinche e con i lobi della corolla ellittici, espansi, che sbocciano in luglio all'ascella delle foglie superiori.

Riproduzione:
si semina in marzo in vassoi o terrine riempite con una composta da semi, in cassone freddo. Si ripicchettano le piantine in terrine, quindi si trapiantano in vivaio e infine si mettono definitivamente a dimora da ottobre in poi. In aprile-maggio si prelevano talee dai germogli basali e si mettono a radicare in un miscuglio di sabbia e torba, in cassone freddo. Le talee radicate si invasano e si metteranno poi a dimora da ottobre in poi.
Esposizione:
Fioritura:
tra giugno e luglio a seconda della specie