erbacee perenni Ceratostigma
 

Ceratostigma, genere di 8 specie di piante erbacee e suffruticose, perenni, semirustiche. Le specie descritte sono adatte per la coltivazione nelle bordura miste. Nelle regioni a clima invernale molto freddo, non resistono all'aperto. I fiori, tubolosi, con 5 lobi terminali appiattiti, sono azzurri e le foglie assumono in autunno tonalità rosse molto ornamentali.
Si piantano in aprile-maggio in terreno da giardino sciolto, in posizioni soleggiate. In Italia settentrionale possono sopravvivere solo se vengono piantati in luoghi riparati e protetti con foglie o paglia durante l'inverno.

Potatura: non è necessaria una potature regolare, tuttavia in marzo si tagliano a livello del terreno i rami vecchi o danneggiati dal gelo.

Ceratostigma griffithii:
pianta originaria dell'Himalaya e Cina, alta 0,8-1,2 m e di pari diametro. Si tratta di una pianta suffruticosa sempreverde, molto folta e ramificata, con foglie obovate, verde tenue, coperte da fine peluria. Il fogliame diventa scarlatto in autunno. I fiori, azzurro carico, larghi 1-2 cm, riuniti in fascetti terminali, sbocciano da agosto fino all'autunno. Si tratta di una specie delicata, adatta per i climi temperato-caldi, da piantare nelle posizioni riparate.
Ceratostigma plumbaginoides: pianta originaria della Cina, alta 30-40 cm e di pari diametro. Si tratta di una pianta suffruticosa, perenne, adatta per il giardino roccioso e per i muri a secco. Le foglie, alterne, abovate-lanceolate, diventano rose in autunno. I fiori, blu, larghi 1-2 cm, sbocciano da luglio a novembre.
Ceratostigma willmottianum: pianta originaria della Cina occidentale, alta 1-1,5 m e di pari diametro. Si tratta di una pianta suffruticosa a foglie decidue, semirustica, con foglie romboidali, acuminate all'apice, verde scuro. I fiori, piccoli, azzurro carico, riuniti in racemi terminali e scellari, compaiono da luglio in poi.

Riproduzione:
in luglio si prelevano dai germogli laterali talee lunghe 7-8 cm e si piantano in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, in cassone da moltiplicazione. Le talee radicate si invasano in contenitori da 8-10 cm riempiti con una composta per vasi e, durante l'inverno, si tengono in cassone o serra, per poi piantarle a dimora nell'aprile successivo. C.plumbaginoides si può anche moltiplicare per divisione dei cespi in aprile, ripiantando immediatamente le porzioni separate. Si possono anche staccare dalla pianta i polloni radicati che andranno trattati come le talee.
Esposizione:
Fioritura:
da luglio all'autunno