erbacee perenni Convallaria (Mughetto)
 
Convallaria (Mughetto), genere comprendente una sola specie erbacea, perenne, rustica. Questa pianta, molto nota, si sviluppa da un rizoma allungato, orizzontale, ramificato e, in condizioni adatte, si espande rapidamente. Il mughetto fiorisce in primavera ed è particolarmente adatto per i giardini selvaggi e va piantato in grandi gruppi, in zone fresche e ombreggiate. Le piante possono anche essere coltivate sotto vetro per produrre fiori nel periodo invernale.
Il Mughetto si coltiva in posizioni semiombreggiate e ombreggiate, in tutti i terreni da giardino freschi, umidi, arricchiti con una gran quantità du terriccio di foglie e composta. Cresce bene sotto gli alberi a foglie decidue e con chioma non eccessivamente compatta. Si piantano i rizomi in settembre-ottobre, a circa 8-10 cm di distanza, appena sotto la superficie del terreno.
Per ottenere fioriture sotto vetro, si piantano i rizomi in ottobre-novembre in vasi di 15 cm, riempiti con un miscuglio di terriccio da giardino e terriccio di foglie in parti uguali, con l'aggiunta di un po' di sabbia fine, per assicurare un buon drenaggio. Si sistemano i vasi in serra fredda o in cassone fino a gennaio, dopo di chè si portano in serra tiepida o in casa, alla temperatura di 18-20° C, avendo cura di annaffiare frequentemente.

Parassiti animali: larve di Epiolidi che provocano il deperimento della pianta
Parassiti vegetali: Muffa grigia che può comparire in presenza di umidità eccessiva; si manifesta con macchie grigie e aree disseccate sulle foglie e marcescenza dei fusti. La malattia si riconosce facilmente per la presenza di un feltro vellutato che copre i tessuti infetti.

Convallaria majalis: pianta originaria dell'Europa, Italia, Asia e America settentrionale, alta 15-20 cm e del diametro di 60 cm o più. Si tratta di una pianta con foglie ovali-lanceolate, appaiate, e fusti fioriferi arcuati, con fiori pendenti, campanulati, larghi 0,5-0,8 cm, bianchi, riuniti in racemi unilaterali che sbocciano in aprile-magio. Hanno un caratteristico profumo delicato.
Riproduzione:
si estirpano e si dividono i rizomi in ottobre o in marzo, dopo di chè si ripiantano le singole porzioni alla distanza di 8-10 cm, appena soto la superficie del terreno, sul quale si stende uno strato di composta o di terriccio di foglie e si annaffia abbondantemente. Si semina in ottobre, in vassoi o terrine riempite con una composta per semi. Le giovani piante si trasferiscono in vivaio dove resteranno per 2-3 anni prima della loro sistemazione a dimora. Si può anche seminare direttamente a dimora nella primavera.
Esposizione:
Fioritura:
aprile-maggio