erbacee perenni Anthyllis
 
Anthyllis: genere di 80 specie di piante erbacee e suffruticose, perenni, originarie dei Paesi del bcino del Mediterraneo, adatte in particolare per il giardino roccioso e molto facili da coltivare. Fioriscono all'inizio dell'estate.
Le Anthyllis crescono bene in posizioni soleggiate, su terreni sciolti, ben drenati, anche se di scarsa fertilità. Sono facilissime da coltivare.

Anthyllis barba-jovis: pianta originaria dell'Europa meridionale e Italia, alta 1,5-2 m e del diametro di 1-1,5 m. Pianta sempreverde, suffruticosa, con foglie composte, imparipennate, formate da numerose foglioline coperte di una fine peluria e di aspetto sericeo. I fiori, bianco-giallastri, sono riuniti in capolini simili a quelli del trifoglio. Si tratta di una specie delicata. che può essere coltivata soltanto nelle zone a clima mite.
Anthyllis montana: pianta originaria dell'Europa e Italia, alta 20-30 cm, distanza tra le piante 15-25 cm. Pianta con fusti legnosi alla base, ascendenti, dalle foglie imparipennate, con foglioline ellittiche o lineari, pelose. I fiori, color porpora, sono riuniti in capolini densi, avvolti da due foglioline profondamente divise, lungamente peduncolati.
Anthyllis vulneraria: pianta originaria dell'Europa e Italia, alta 30-40 cm, distanza tra le piante 15-25 cm. Si tratta di una pianta pelosa, con fusti prostrati o ascendenti, semplici o ramificati. Le foglie sono imparipennate, con 3-7 paia di foglioline; la fogliolina terminale è più grande di quelle laterali. I fiori, eretti, di colore giallo pallido o dorato, arancio o rossastro, sono riuniti in capolini che si formano all'ascella delle foglie superiori.

Riproduzione:
si semina in cassone, in marzo e le piantine vanno ripicchettate e poi messe a dimora ai primi di maggio. Si puņ seminare anche direttamente a dimora, in aprile. In primavera si dividono i cespi e si ripiantano immediatamente.
Esposizione:
Fioritura:
inizio estate