erbacee bulbose Muscari
 
Muscari, genere di 60 specie di piante bulbose, rustiche, nane, affini alle specie del genere Hyacinthus, ottime per produrre fiori da recidere, per il giardino roccioso e per la coltivazione in gruppi, nei prati e nelle bordure. Le specie di seguito descritte hanno foglie lineari, scanalate internamente. I fiori, posti all'estremità del fusto sono sterili e non si aprono, fatta eccezione per il Muscari comosum, nei quali i fiori sono più chiari di quelli posti più in basso, che hanno forma di orcio.
Si coltivano in tutti i terreni ben drenati. Si piantano in settembre, alla profondità di 10 cm. Per ottenere fiori da recidere si piantano gruppi di bulbi, in file. I Muscari si coltivano al sole o, al limite, a mezz'ombra, dal momento che all'ombra si avrebbe una notevole produzione di foglie a scapito dei fiori. Si dividono i cespi ogni 3 anni. I bulbi di queste piante si possono coltivare anche in vasi o terrine, riempiti con una composta per vasi, ponendo fino a 12 bulbi in un contenitore di 13-15 cm.

Muscari armeniacum: pianta originaria dell'Europa sud-orientale e Asia occidentale, altezza 20-25 cm, distanza tra le piante 8-10 cm. I fiori, azzurro carico, con margini bianchi, sbocciano in aprile. La varietà Cantab ha fiori più chiari; la Heavenly Blue ha fiori di un azzurro più vivo.
Muscari botryoides: pianta originaria dell'Europa e Italia, alta 15-20 cm, distanza tra le piante 8-10 cm. I fiori, azzurro-cielo, compaiono da febbraio ad aprile. La varietà M.B. Album fiorisce in bianco.
Muscari comosum: pianta originaria di Europa e Italia, altezza 30-60 cm, distanza tra le piante 10 cm. I fiori sono riuniti in racemi, dei quali quelli superiori sono color porpora e quelli inferiori verde-oliva e sbocciano da aprile a giugno. 
Muscari macrocarpum: pianta originaria dell'Asia Minore e isole del mar Egeo, altezza 15-25 cm, distanza tra le piante 10-15 cm. Specie robusta, con foglie nastriformi, semiprostrate, talvolta glauche. I fiori, profumati, giallo carico con gola marrone, riuniti in racemi terminali, sbocciano in aprile.
Muscari moschatum: pianta originaria delle regioni occidentali dell'Asia Minore, altezza 15-25 cm, distanza tra le piante 10-15 cm. Specie simile alla precedente, ma con fiori porpora chiaro che diventano successivamente giallo-avorio e fiorisce in marzo-aprile.
Muscari paradoxum: pianta originaria del Caucaso e Europa orientale, altezza 30-40 cm, distanza tra le piante 10-15 cm. I fiori porpora, internamente verdi, sbocciano in aprile.
Muscari racemosum: pianta originaria di Europa e Italia, altezza 20-30 cm, distanza tra le piante 8-10 cm. I fiori, profumati, azzurro scuro con gola bianca, sbocciano dalla fine di febbraio ad aprile. Se le condizioni sono favorevoli, questa pianta si diffonde spontaneamente.
Muscari tubergenianum: pianta originaria della Persia, altezza 20 cm, distanza tra le piante 8-10 cm. I fiori, azzurro chiaro e azzurro scuro, riuniti in infiorescenze compatte, sbocciano in marzo.

Riproduzione:
molte specie si riproducono spontaneamente per seme e per bulbilli, diffondendosi rapidamente. Si possono anche seminare in luglio, in terrine o cassette riempite con una composta per semi, in cassone o serra fredda. Le piantine si trapiantano in vivaio l'anno successivo e fioriranno dopo 2-4 anni. I cespi troppo densi si dividono ogni 3-4 anni, togliendoli dal terreno dopo che le foglie saranno completamente ingiallite e, una volta divisi, si ripiantano immediatamente.
Esposizione:
Fioritura:
da febbraio a giugno a seconda della specie