arbusti a foglia caduca Indigofera
 

La Indigofera è un  arbusto sempreverde o deciduo o anche una erbacea perenne che conta 700 specie. Le specie arbustive sono genneralmente rustiche, hanno foglie composte e fiori a corolla papilionacea, rosa o porpora.
Si coltiva in terreno fertile, ben drenato , in posiszione soleggiata e non ha bisogno di particolari attenzioni. Si pianta in settembre-ottobre o in aprile.
Non è necessaria una potatura regolare, tuttavia in aprile, i rami di un anno molto vigorosi possono essere accorciati a circa metà della loro lunghezza e, più o meno contemporaneamente, si asportano i rami danneggiati dai freddi invernali.

Indigofera gerardiana: pianta oroginaria dell'Himalaya, alta 1.5 m raggiounge una larghezza di 1.5 m. Si tratta di una specie a foglie decidue, con foglie imparipennate, formate da numerose foglioline ovate, grigio-verdi. I fiori, rosa-porpora, riuniti in racemi lunghi 7-13 cm compaiono da luglio a settembre all'ascella delle foglie.
Indigofera potaninii: pianta originaria della Cina, alta 1.5-2 m raggiunge un diametro di 1.5-2 m. Specie a foglie decidue, rustica, con foglie imparipennate, formate da foglioline ovate. I fiori sono rosa, riuniti in racemi ascellari lunghi 6-12 cm e compaiono da giugno a ottobre.

Riproduzione:
in marzo-aprile si semina in terrine riempite con una composta per semi, in cassone freddo. Una volta che le piantine saranno abbastanza grandi nda essere maneggiate senza il rischio di danneggiarle, si ripicchittano in vasi di 7-8 cm, riempiti con una composta per vasi. In estate si rinvasano nuovamente in contenitori di 10 cm e, durante l'inverno successivo si tengono in cassone freddo, per poi metterle a dimora nella primavera successiva.
Esposizione:
Fioritura:
da giugno a settembre