erbacee perenni Filipendula
 
La Filipendula, genere di 10 specie di piante erbacee, perenni, rustiche che crescono bene nei terreni umidi assieme alle Lythrum e Lysimachia. Sono adatte per le bordure e per la raccolta dei fiori recisi. I fiori piccoli, rosa, rossi o bianchi sono riuniti in grandi infiorescenze erette, terminali.
Tutte le specie si piantano in ottobre o in marzo. La Filipendula exapetala cresce bene in pieno sole e in qualsiasi terreno alcalino e ben drenato. Le altre specie e varietà crescono bene nei luoghi soleggiati o parzialmente ombreggiati in qualsiasi terreno, purchè sufficientemente umido.
Si concimano in aprile-marzo con letame maturo e in ottobre si tagliano i fusti fioriferi alla base.

Filipendula camtschatica: pianta originaria della Manciuria, alta 1.2-2.5 m, va piantata mantenendo una distanza tra le piante di 60 cm. Pianta con foglie palmate e fiori profumati bianchi, lanosi, riuniti in corimbi larghi 15-20 cm che sbocciano in giugno-luglio. La  varietà F.c.rosea ha fiori rosa-rossi.
Filipendula hexapetala: pianta originaria dell'Europa, Italia, Asia minore, Siberia, è alta 60-80 cm, va piantata mantenendo una distanza tra le piante di 40 cm. Le foglie sono imparipennate, composte da 5-9 foglioline, di cui quelle apicali possono anche essere saldate, formando un segmento terminale a 3-5 lobi. I fiori, piccoli, bianco-crema, a volte soffusi di rosa, riunite in cime corimbose appiattite larghe 10-15 cm, sbocciano in giugno-luglio. La varietà coltivata di solito è la Flore-pleno, alta 50-60 cm che produce infiorescenze compatte, formate da fiori doppi, bianchi e, rispetto alla specie tipica, mal si adatta ai terreni umidi.
Filipendula palmata: pianta originaria della Siberia, alta 0.6-1 m, deve essere piantata mantenendo una distanza tra le piante di 50 cm. Ha foglie a 5 lobi, verde scuro, con peluria bianca sulla pagina inferiore e fiori piccoli, rosa o bianchi, riuniti in pannocchie larghe 15 cm che sbocciano in luglio.
Filipendula rubra: pianta originaria delle regioni orientali degli Stati Uniti, è alta 1.2 m e deve essere piantata mantenendo una distanza tra le piante di 60 cm. Ha fusti robusti e foglie pennate, con una grande fogliolina terminale e fiori rosa scuro, riuniti in infiorescenze larghe 15-25 cm che compaiono in estate.
Filipendula ulmaria: pianta originaria dell'Europa, Italia e Asia settentrionale, è alta 0.6-1 m e deve essere piantata mantenendo una distanza tra le piante di 45 cm. Ha foglie grossolanamente dentate, pennate di color verde scuro sulla pagina superiore e bianche e pelose sulla pagina inferiore. I fiori, color bianco-crema sono profumati e riuniti in cime corimbose appiattite, larghe fino a 15 cm che compaiono da giugno ad agosto.

Riproduzione:
generalmente si moltiplicano per divisione dei cespi in ottobre o marzo. Si possono anche seminare in febbraio-marzo in terrine o vasi riempiti con una composta da semi alla temperatura di 10-12° C. Quando le piantine saranno abbastanza grandi da essere maneggiate, si ripicchettano in cassette e si sistemeranno poi a dimora nella primavera successiva. Bisogna tener conto che le piantine riprodotte da seme impiegheranno 3 anni prima di entrare in fioritura.
Esposizione:
Fioritura:
tra giugno e luglio a seconda della varietà