arbusti sempreverdi Pungitòpo (Ruscus)
Pungitòpo (Ruscus)

Il Pungitòpo (Ruscus) , originario dell'Europa, madera, Caucaso e Persia, comprende 4 specie ed è un piccolo arbusto a fogliame persistente.
Le foglie sono ridotte a piccole squame, quelle comunemente definite foglie sono in realtà i rami ridotti a false foglie o cladodi, pungenti e di color verde scuro. I fiori sono verdastri, insignificanti.
I frutti, molto decorativi e non commestibili, sono a forma di bacca color rosso; diventano più belli nella tarda estate o in autunno, quando acquistano una colorazione molto più intensa.
Si utilizza per piccole siepi di bassa statura, per il sottobosco che è poi il suo habitat originale, o per roccaglia.
La piantagione si esegue a fine inverno in terra di bosco, preferibilmente un poco sabbiosa. La particolarità di questa pianta è che, pur essendo spontanea in buona parte del nostro Paese nel sottobosco, quando viene coltivata in giardino, attenua la sua rusticità e diventa decisamente più esigente in fatto di clima e di terreno. Infatti non sopporta all'aperto inverni troppo freddi ed è quindi meglio ricoprire il piede della pianta con una pacciamatura di foglie secche o torba al sopraggiungere della cattiva stagione. Altrettanto accade per l'umidità: pur vivendo allo stato spontaneo regolarmente nel sottobosco, in giardino teme l'umidità che potrebbe risultare dannosa soprattutto nella cattiva stagione tanto da pregiudicarne la ripresa in primavera..

Curiosità: il Pungitòpo simboleggia l'indipendenza, forse perchè la spinosità delle "foglie" ne rende problematica la raccolta. In molte zone d'Europa, come del resto  anche nel nostro paese, il Pungitòpo è conssiderato una pianta portafortuna e viene utilizzato come decorazione della casa in occasione del Capodanno.

Ruscus aculeatus: alto 40-60 cm, produce bacche globose di color rosso vivo.
Ruscus hypoglossum: alto circa 40 cm, forma cespugli molto compatti e produce fiori gialli e frutti rosso-arancio.
Ruscus hypophyllum: alto solo 20 cm, dal portamento raccolto, produce fiori bianchi e frutti rosso scuro.
Ruscus hyrcanus: alto 50 cm, presenta steli coperti da vegetazione a ciuffi, cosa che gli conferisce un aspetto alquanto curioso.

riproduzione: si effettua alla fine dell'inverno per divisione dei cespi o per distacco dei polloni radicali che nascono al piede della pianta; le nuove piantine vanno ripiantate subito.
esposizione:
fioritura: in primavera




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Pungitòpo (Ruscus)
Il Pungitòpo (Ruscus) , originario dell'Europa, madera, Caucaso e Persia, comprende 4 specie ed è un piccolo arbusto a fogliame persistente.
Le foglie sono ridotte a piccole squame, quelle comunemente ........

Lampone (Rubus Idaeus)

Lampone (Rubus Idaeus), pianta che cresce spontanea in tutta Europa, Italia compresa, e viene coltivata per i frutti, che sono utilizzati freschi o per la preparazione di succhi e marmellate. Può avere anche un impiego farmacologico, ........

Pieris

Pieris, genere di 10 specie di arbusti fioriferi sempreverdi, rustici, a portamento compatto, appartenenti alla famiglia delle Ericaceae, che vanno coltivati in terreno primo di calcare. In primavera producono fiori simili ........

Pachysandra
Pachysandra, genere di 4 specie di piante perenni, sempreverdi, rustiche, dal fusto prostrato. La specie descritta è adatta in particolar modo a coprire il terreno nelle zone ombreggiate del giardino, dove ........

Gaillàardia (Gaillardia)
La Gaillàardia (Gaillardia) , originaria del Nor e Sud America, comprende circa 25 specie ed è una erbacea perenne e annuale, rustica e semirustica.
Le foglie sono di forma allungata, grossolanamente ........

 

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Sclerea (Salvia sclarea)

Sclerea (Salvia sclarea) o Slarea, pianta erbacea, perenne, aromatica, coltivata anche a livello industriale per la produzione dell'essenza, che viene utilizzata in profumeria. Le foglie possono essere impiegate per aromatizzare ........

Acantholimon

Acantholimon, genere di 150 specie di piante sempreverdi a crescita lenta, perenni, per lo più originarie di regioni desertiche. Le specie descritte, belle piante per i giardini rocciosi, presentano giuffi di foglie aghiformi ........

Zauschneria

Zauschneria, genere di 4 specie di piante suffruticose, perenni, semirustiche che producono fiori tubulosi riuniti in racemi. La specie descritta è molto longeva ed è adatta per le bordure erbacee.
Si pianta in settembre ........

Corydalis
Corydalis, genere di 320 specie di piante perenni, rustiche, con foglie delicate, profondamente divise e fiori tubolosi, speronati. Le specie descritte sono adatte per i giardini rocciosi e alpini.
Si piantano ........



arbusti sempreverdi Pungitòpo (Ruscus)
Pungitòpo (Ruscus)

Il Pungitòpo (Ruscus) , originario dell'Europa, madera, Caucaso e Persia, comprende 4 specie ed è un piccolo arbusto a fogliame persistente.
Le foglie sono ridotte a piccole squame, quelle comunemente definite foglie sono in realtà i rami ridotti a false foglie o cladodi, pungenti e di color verde scuro. I fiori sono verdastri, insignificanti.
I frutti, molto decorativi e non commestibili, sono a forma di bacca color rosso; diventano più belli nella tarda estate o in autunno, quando acquistano una colorazione molto più intensa.
Si utilizza per piccole siepi di bassa statura, per il sottobosco che è poi il suo habitat originale, o per roccaglia.
La piantagione si esegue a fine inverno in terra di bosco, preferibilmente un poco sabbiosa. La particolarità di questa pianta è che, pur essendo spontanea in buona parte del nostro Paese nel sottobosco, quando viene coltivata in giardino, attenua la sua rusticità e diventa decisamente più esigente in fatto di clima e di terreno. Infatti non sopporta all'aperto inverni troppo freddi ed è quindi meglio ricoprire il piede della pianta con una pacciamatura di foglie secche o torba al sopraggiungere della cattiva stagione. Altrettanto accade per l'umidità: pur vivendo allo stato spontaneo regolarmente nel sottobosco, in giardino teme l'umidità che potrebbe risultare dannosa soprattutto nella cattiva stagione tanto da pregiudicarne la ripresa in primavera..

Curiosità: il Pungitòpo simboleggia l'indipendenza, forse perchè la spinosità delle "foglie" ne rende problematica la raccolta. In molte zone d'Europa, come del resto  anche nel nostro paese, il Pungitòpo è conssiderato una pianta portafortuna e viene utilizzato come decorazione della casa in occasione del Capodanno.

Ruscus aculeatus: alto 40-60 cm, produce bacche globose di color rosso vivo.
Ruscus hypoglossum: alto circa 40 cm, forma cespugli molto compatti e produce fiori gialli e frutti rosso-arancio.
Ruscus hypophyllum: alto solo 20 cm, dal portamento raccolto, produce fiori bianchi e frutti rosso scuro.
Ruscus hyrcanus: alto 50 cm, presenta steli coperti da vegetazione a ciuffi, cosa che gli conferisce un aspetto alquanto curioso.

riproduzione: si effettua alla fine dell'inverno per divisione dei cespi o per distacco dei polloni radicali che nascono al piede della pianta; le nuove piantine vanno ripiantate subito.
esposizione:
fioritura: in primavera



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