erbacee bulbose Anèmone (Anemone)
Anèmone (Anemone)

L'Anemone, orignairia dell'Europa, Caucaso, Siberia, Asia minore, bacino del Mediterraneo, Cina, America del Nord e Giappone ha circa un centinaio di specie ed è una pianticella erbacea, dotata di un piccolo rizoma, una specie di tubercolo a forma irregolare detto "zampa".
Le foglie si distaccano in gran parte direttamente dalla radice e sono lobate o fortemente incise; quelle che sorgono lungo lo stelo quasi sempre formano involucro al fiore.
I fiori sono composti di sepali di vario colore (bianco, rosa, rosso, azzurro, blu, viola, porpora, giallo) e di una corona di stami corti e compatti in colore contrastante con quello dei sepali.Si utilizza per aiuole sul rock-garden, per bordi misti all'inglese, come contorno a stagli e vasche, in vasi o cassette sul balcone e per la raccolta del fiore reciso.
L'Anèmone si pianta in settembre-ottobre con la messa a dimora dei piccoli rizomi in terreno nonrmale da giardino, ben setacciato e preferibilmente misto a 1/3 di terriccio di foglie più 1/3 di sabbia. Al Nord, in inverno, è meglio coprire i bulbi con foglie.

La coltivazione dell'Anèmone non è difficile e si effettua sia in piena terra che in vaso, indifferentemente. I piccoli rizomi si interrano in 2 momenti diversi, a seconda del periodo di fioritura della specie: per quelle che fioriscono in primavera la piantagione si effettua in autunno, mentre per quelle che fioriscono alla fine dell'estate la piantagione si effettua a fine inverno.
I piccoli rizomi vanno interrati superficialmente, a 4-6 cm di profondità e, proprio per questo motivo,  vanno ricoperti in inverno con foglie secche o torba nelle regioni a clima freddo.
Durante il periodo vegetativo vanno annaffiati regolarmente, tanto da tenere il terreno sempre fresco, ma non troppo umido. Alla caduta dei fiori i rizomi non vanno tolti dal terreno, ma lasciati in loco senza annaffiature fino a completo ingiallimento delle foglie; questo per dare la possibilità al rizoma di ricreare la scorta di elementi nutritivi per la fioritura dell'anno successivo. Una volta ingiallite le foglie si possono anche togliere dal terreno e riporli in attesa della nuova piantagione. Si possono comunque anche lasciare interrati, specialmente la specie "blanda", e in tal modo si moltiplicheranno spontaneamente.

Malattie e parassiti: gli Anèmoni possono  essere colpiti da diversi parassiti e dalla ruggine. Le piante colpite da virosi si riconoscono immediatamente in quanto arrestano la crescita, presentano macchie gialle sulle foglie che appaiono arricciate e malformate e i fiori sono piccoli e scoloriti. La lotta alla virosi è, esclusivamente, preventiva; utilizzare per la riproduzione solo piante sicuramente esenti da malattia, eliminare immediatamente i rizomi delle piante colpite, sterilizzare gli attrezzi venuti a contatto con le piante infette e combattere i parassiti che potrebbero trasmettere la malattia.
Le foglie colpite da ruggine sono malformate, avvizzite, presentano dei corpuscoli tondeggianti, polverulenti (sono le spore del fungo parassita). Si combatte con trattamenti a base di rame o zinco.
Tra i parassiti più frequenti le Altiche, le Nottue e gli Afidi, tutti parassiti che vanno combattuti con trattamenti di prodotto specifici regolarmente in commercio.

Anèmone blanda: è alta 15-20 cm, molto ristica e adatta per l'inselvatichimento Fiorisce tra febbvraio ed aprile in bianco o azzurro.
Anèmone nemorosa: è quella che cresce spontanea nei nostri boschi, ha rizomi ramificati e strisciati, fusti fioriferi delicati e fiori bianchi sfumati di rosa in marzo-aprile.
Anèmone coronaria: raggiunge i 15-30 cm, con foglie profondamente incise simili a quelle del prezzemolo. I fiori, bianchi, rosso, azzurro, sbocciano in marzo-aprile e hanno un cuore formato da stami molto scuri. questa specie ha dato origine diverse varietà.
Anèmone japonica: è un gruppo di ibridi ottenuti da incroci tra diverse specie di Anèmoni. Ogni pianta è formata di numerosi fusti fioriferialti fino a 1 m; nel primo anno crescono poco, ma nei successivi fioriscono abbondantemente da agosto fino ai primi geli.


riproduzione: Per divisione dei rizomi o per divisione dei cespi. I piccoli rizomi che si formano vicino al rizoma principale, vanno separati alla fine dell'estate e ripiantati subito. I cespi si dividono tra ottobre e marzo e vanno, anch'essi, ripiantati subito.
esposizione:
fioritura: primaverile o estivo-autunnale




Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
 
   

 



Hosta
L' Hosta , originaria del Giappone e Cina, comprende circa 20 specie ed è una pianta erbacea perenne, rustica, dal fogliame molto ornamentale.
Le foglie sono di forma ovale, più o meno larghe, attraversate ........


Mimulus (Mimolo)

Mimulus Mimolo, genere di 100 specie di piante erbacee, perenni ed annuali, moderatamente rustiche. Allo stato spontaneo queste piante crescono nei terreni paludosi, sebbene si possano anche coltivare in tutti i terreni ........

Calendula
Calendula: genere di 20-30 specie di piante erbacee o suffruticose, annuali. La specie descritta è quella che più comunemente viene coltivata, eccellente per bordure e per fiori da recidere. Può ........

Duranta
La Duranta è un arbusto originario dell'America Centrale e Meridionale, delicata e comprende circa 36 specie. Ls specie descritta è adatta ad essere coltivata all'aperto nelle zone a clima mite dell'Italia ........

 

Ricetta del giorno
Insalata di patate e fagiolini
Tagliare le patate e pezzi, senza sbucciarle e farle cuocere a vapore, così come anche i fagiolini.
Nel frattempo preparare una salsina per condire ....
sono presenti 550 piante
sono presenti 235 articoli

tutte le piante
annuali bulbose felci orchidee perenni il mondo delle rose il mondo delle primule
succulente
a foglia caduca sempreverdi
sempreverdi e decidue
a foglia caduca sempreverdi
da fiore
acquatiche
appartamento Serra
tecnica
frutteto orto
attrezzi
Verande Piscine Illuminazione giardino Cancelli e recinzioni Arredamento giardino
elenco completo articoli profilo di una pianta

lavori del mese
lotta ai parassiti
tutto piscine



Aràlia (Aralia)
L' Aràlia (Aralia), originaria dell'America del Nord, Australia, Asia, Giappone e kashmir, comprende circa 20 specie ed è una pianta arbustiva, a volte erbacea o nache arborea, talvolta con fusto spinoso. ........

Phormium

Phormium, genere di 2 specie di piante perenni, sempreverdi, semirustiche, coltivate per le foglie e i fiori tubolosi, molto ornamentali. La specie descritta cresce in tuti i terreni fertili. Queste piante possono essere ........

Aiùga (Ajuga)

la Aiùga è una pianticella erbacea perenne, strisciante, originaria dell'Europa, Asia ed Africa,  che comprende circa 30 specie, di cui 6 spontanee in Italia e delle quali solo poche vengono ........

Trapa

Trapa, genere comprendente alcune specie acquatiche, appartenenti alla famiglia delle Trapaceae, diffuse allo stato spontaneo nelle regioni sud-orientali europee, nelle zone temperate e tropicali dell’Asia e in Africa. La ........

Lythrum
Il Lythrum , originaria dell'America, Europa e Oceania, comprende circa 30 specie ed è una pianta erbacea perenne o annuale, rustica che hanno dato origine a varietà che possono essere coltivate ovunque, ........


erbacee bulbose Anèmone (Anemone)
Anèmone (Anemone)

L'Anemone, orignairia dell'Europa, Caucaso, Siberia, Asia minore, bacino del Mediterraneo, Cina, America del Nord e Giappone ha circa un centinaio di specie ed è una pianticella erbacea, dotata di un piccolo rizoma, una specie di tubercolo a forma irregolare detto "zampa".
Le foglie si distaccano in gran parte direttamente dalla radice e sono lobate o fortemente incise; quelle che sorgono lungo lo stelo quasi sempre formano involucro al fiore.
I fiori sono composti di sepali di vario colore (bianco, rosa, rosso, azzurro, blu, viola, porpora, giallo) e di una corona di stami corti e compatti in colore contrastante con quello dei sepali.Si utilizza per aiuole sul rock-garden, per bordi misti all'inglese, come contorno a stagli e vasche, in vasi o cassette sul balcone e per la raccolta del fiore reciso.
L'Anèmone si pianta in settembre-ottobre con la messa a dimora dei piccoli rizomi in terreno nonrmale da giardino, ben setacciato e preferibilmente misto a 1/3 di terriccio di foglie più 1/3 di sabbia. Al Nord, in inverno, è meglio coprire i bulbi con foglie.

La coltivazione dell'Anèmone non è difficile e si effettua sia in piena terra che in vaso, indifferentemente. I piccoli rizomi si interrano in 2 momenti diversi, a seconda del periodo di fioritura della specie: per quelle che fioriscono in primavera la piantagione si effettua in autunno, mentre per quelle che fioriscono alla fine dell'estate la piantagione si effettua a fine inverno.
I piccoli rizomi vanno interrati superficialmente, a 4-6 cm di profondità e, proprio per questo motivo,  vanno ricoperti in inverno con foglie secche o torba nelle regioni a clima freddo.
Durante il periodo vegetativo vanno annaffiati regolarmente, tanto da tenere il terreno sempre fresco, ma non troppo umido. Alla caduta dei fiori i rizomi non vanno tolti dal terreno, ma lasciati in loco senza annaffiature fino a completo ingiallimento delle foglie; questo per dare la possibilità al rizoma di ricreare la scorta di elementi nutritivi per la fioritura dell'anno successivo. Una volta ingiallite le foglie si possono anche togliere dal terreno e riporli in attesa della nuova piantagione. Si possono comunque anche lasciare interrati, specialmente la specie "blanda", e in tal modo si moltiplicheranno spontaneamente.

Malattie e parassiti: gli Anèmoni possono  essere colpiti da diversi parassiti e dalla ruggine. Le piante colpite da virosi si riconoscono immediatamente in quanto arrestano la crescita, presentano macchie gialle sulle foglie che appaiono arricciate e malformate e i fiori sono piccoli e scoloriti. La lotta alla virosi è, esclusivamente, preventiva; utilizzare per la riproduzione solo piante sicuramente esenti da malattia, eliminare immediatamente i rizomi delle piante colpite, sterilizzare gli attrezzi venuti a contatto con le piante infette e combattere i parassiti che potrebbero trasmettere la malattia.
Le foglie colpite da ruggine sono malformate, avvizzite, presentano dei corpuscoli tondeggianti, polverulenti (sono le spore del fungo parassita). Si combatte con trattamenti a base di rame o zinco.
Tra i parassiti più frequenti le Altiche, le Nottue e gli Afidi, tutti parassiti che vanno combattuti con trattamenti di prodotto specifici regolarmente in commercio.

Anèmone blanda: è alta 15-20 cm, molto ristica e adatta per l'inselvatichimento Fiorisce tra febbvraio ed aprile in bianco o azzurro.
Anèmone nemorosa: è quella che cresce spontanea nei nostri boschi, ha rizomi ramificati e strisciati, fusti fioriferi delicati e fiori bianchi sfumati di rosa in marzo-aprile.
Anèmone coronaria: raggiunge i 15-30 cm, con foglie profondamente incise simili a quelle del prezzemolo. I fiori, bianchi, rosso, azzurro, sbocciano in marzo-aprile e hanno un cuore formato da stami molto scuri. questa specie ha dato origine diverse varietà.
Anèmone japonica: è un gruppo di ibridi ottenuti da incroci tra diverse specie di Anèmoni. Ogni pianta è formata di numerosi fusti fioriferialti fino a 1 m; nel primo anno crescono poco, ma nei successivi fioriscono abbondantemente da agosto fino ai primi geli.


riproduzione: Per divisione dei rizomi o per divisione dei cespi. I piccoli rizomi che si formano vicino al rizoma principale, vanno separati alla fine dell'estate e ripiantati subito. I cespi si dividono tra ottobre e marzo e vanno, anch'essi, ripiantati subito.
esposizione:
fioritura: primaverile o estivo-autunnale



Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su