Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
 

Lavori del mese di Ottobre
Le aiuole miste

Spazzare e rastrellare le foglie cadute, aggiungendole poi alla massa di concime, o aggiungetele a strati, nella compostiera.
Le piante da aiuola a fioritura estiva potranno, ormai, essere tolte dalle aiuole stesse e gettate nella massa del concime. Tuttavia, ser il tempo è ancora buono, vi è la possibilità che le piante continuino a fiorire anche fino alla fine di novembre. Quindi, quanto detto in precedenza, vale ovviamente solo per le regioni dove il freddo è già arrivato e dove le piante di conseguenza stanno seccando. Per  tutte le altre  situazioni, aspettare fin quando le piante cominceranno a dare i primi segni di deperimento.
Le erbacee perenni si possono tagliare quasi a livello del terreno, tranne che nelle regioni fredde, dove sarà bene lasciarle quale protezione contro il gelo. Le parti tagliate andranno ad aggiungersi al mucchio di concime. Dopo il taglio bisogna smuovere un po' la terra con un forcone attorno alle piante ed eliminate le erbacce infestanti.
Se le piante erbacee perenni sono diventate troppo sovraffollate e hanno formato gruppi serrati, è necessario sterrarle e dividerle in cespi più piccoli, ripiantando le parti giovani e scartando le parti più vecchie, generalmente il centro del cespo.
Se questa operazione interessa molte piante, sarebbe meglio contrassegnarle ciascuna con un cartellino, onde evitare di fare confusione. Quindi bisogna togliere i tutori delle piante e riporli in magazzino, dopo averli ripuliti, in modo da averli già pronti per l'anno successivo. Avendo preparato il terreno il mese corso, si possono ora piantare le erbacee perenni appena acquistate. Togliete le piante semi-rustiche dalle aiuole estive, come i Gerani, le Fucsie e gli Eliotropi, mettendole in vaso per conservarle in luogo fresco durante l'inverno, bagnandole soltanto in modo da mantenere la terra leggermente umida. Se non è ancora stato fatto, è opportuno prendere delle talee da queste piante per farle radicare.

 

Alberi, arbusti e rampicanti

Sempre che ciò nion sia ancora stato fatto, bisogna preparare il terreno per piantare i nuovi arbusti, in modo particolare le sempreverdi e le rose, che si potranno poi mettere a dimora verso fine mese, o all'inizio di novembre. Gli arbusti decidui possono essere piantati in qualsiasi periodo dell'inverno, ammesso che la terra, non gelata ovviamente, sia nelle condizioni adatte per i lavori e che le condizioni del tempo lo consentano.
Smuovere un po' la terra tra gli arbusti con un forcone oppure con una zappa in modo da eliminare le erbacce infestanti e per sotterrare i pacciame sparso in primavera.
E' giunto il tempo di potare a fondo le siepi di arbusti decidui piantati in primavera, in modo da stimolarne la crescita in forma cespugliosa. Le rose, con tutta probabilità, continueranno a fiorire anche in questo periodo, ma se vi sono minacce di gelate, tagliare i boccioli in modo da farli fiorire in casa.
Controllare che i tutori degli alberi, degli arbusti e delle piante rampicanti siano ben saldi e, se necessario, legare bene i rami in modo da prevenire i danni che possono essere causati dai venti invernali.

 

Il tappeto erboso

L'ultima tosatura del tappeto erboso avrà luogo, con ogni probabilità, a fine mese. Tuttavia nelle regioni a clima più mite o, comunque, se la stagione stessa dovesse presentarsi meno fredda del previsto, potrebbe essere necessario procedere a qualche altra tosatura anche fino a metà novembre.
Gli avvallamenti nei tappei erbosi si possono rettificare asportando parte delle zolle e aggiungendo in quei punti la terra necessaria al livellamento, dopo di che si risistemeranno le zolle al loro posto. Nel caso in cui i lombrichi, troppo abbondanti, costituiscano un problema estetico, sarà necessario asportarli.

 

I bulbi

Se non si è ancora terminato il mese scorso, continuare a piantare in piena terra i  bulbi a fioritura primaverile direttamente a dimora. Interrando ancora delle ciotole di bulbi forzati, specialmente preparati, si contribuirà a procurare una successione di fiori in casa durante l'inverno inoltrato e l'inizio della primavera.
E' possibile estrarre le piante bulbose semi-rustiche come i Gladioli, l'Ixia, l'Acidenthera e le Sparaxis. Le foglie radicali andranno eliminate completamente, quindi  fare asciugare rapidamente i bulbi, togliendo anche tutta la terra che hanno attorno oltre, ovviamente, alle radici vecchie. Se necessario, e questo vale per i Gladioli, eliminare anche il bulbo-tubero vecchio.
I bulbi e i bulbo-tuberi andranno riposti in scatole, in luogo fresco ma riparato dal gelo, ed esaminati ad intervalli regolari durante il periodo invernale, in modo da eliminare tempestivamente i bulbi che dovessero marcire, onde evitare infestazioni.
Le piante delle Dalie e delle Begonie tuberose dovranno essere tagliate completamente entro fine mese, dopo di che i loro tuberi o le radici tuberizzate dovranno essere asciugati, ripuliti dalla terra, e conservati in scatole contenenti torba, in luogo fresco e riparato dal gelo.

 

La frutta e gli ortaggi

Preparare bene le parcelle predisposte ad accogliere i Lamponi, i rovi da More, l'Uva spina e il Ribes che si dovranno piantare verso fine mese, e sistemare i supporti ed i tutori necessari a sostenere queste piante.
E' opportuno legare alla canne di sostegno le piante da frutta minore per prevenire i danni causati dall'inverno e controllare i tutori per assicurarsi che siano ben saldi. In caso contrario, sarà necessario sistemarli o, all'occorrenza, sostituirli.
Si continui la raccolta e l'immagazzinamento delle Mele e si diradino le piantine di Spinaci seminate il mese scorso. Concentrare la Cicoria in un solco, nell'orto, fino quando sarà tempo della forzatura, ovvero in novembre-dicembre.
Nel caso in cui non sia ancora stato fatto, bisogna estrarre dal terreno le Carote, tagliare la loro parte aerea, ripulirle dalla terra e immagazzinarle in cassette riempite con torba umida.

 

 

 

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Caponata di verdure
Scolare e sciacquare i capperi sotto acqua corrente. Lavare le melanzane, eliminare il picciolo e ridurle a dadini non troppo piccoli. Eliminare i piccioli ....
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Le aiuole miste

Spazzare e rastrellare le foglie cadute, aggiungendole poi alla massa di concime, o aggiungetele a strati, nella compostiera.
Le piante da aiuola a fioritura estiva potranno, ormai, essere tolte dalle aiuole stesse e gettate nella massa del concime. Tuttavia, ser il tempo è ancora buono, vi è la possibilità che le piante continuino a fiorire anche fino alla fine di novembre. Quindi, quanto detto in precedenza, vale ovviamente solo per le regioni dove il freddo è già arrivato e dove le piante di conseguenza stanno seccando. Per  tutte le altre  situazioni, aspettare fin quando le piante cominceranno a dare i primi segni di deperimento.
Le erbacee perenni si possono tagliare quasi a livello del terreno, tranne che nelle regioni fredde, dove sarà bene lasciarle quale protezione contro il gelo. Le parti tagliate andranno ad aggiungersi al mucchio di concime. Dopo il taglio bisogna smuovere un po' la terra con un forcone attorno alle piante ed eliminate le erbacce infestanti.
Se le piante erbacee perenni sono diventate troppo sovraffollate e hanno formato gruppi serrati, è necessario sterrarle e dividerle in cespi più piccoli, ripiantando le parti giovani e scartando le parti più vecchie, generalmente il centro del cespo.
Se questa operazione interessa molte piante, sarebbe meglio contrassegnarle ciascuna con un cartellino, onde evitare di fare confusione. Quindi bisogna togliere i tutori delle piante e riporli in magazzino, dopo averli ripuliti, in modo da averli già pronti per l'anno successivo. Avendo preparato il terreno il mese corso, si possono ora piantare le erbacee perenni appena acquistate. Togliete le piante semi-rustiche dalle aiuole estive, come i Gerani, le Fucsie e gli Eliotropi, mettendole in vaso per conservarle in luogo fresco durante l'inverno, bagnandole soltanto in modo da mantenere la terra leggermente umida. Se non è ancora stato fatto, è opportuno prendere delle talee da queste piante per farle radicare.

 

Alberi, arbusti e rampicanti

Sempre che ciò nion sia ancora stato fatto, bisogna preparare il terreno per piantare i nuovi arbusti, in modo particolare le sempreverdi e le rose, che si potranno poi mettere a dimora verso fine mese, o all'inizio di novembre. Gli arbusti decidui possono essere piantati in qualsiasi periodo dell'inverno, ammesso che la terra, non gelata ovviamente, sia nelle condizioni adatte per i lavori e che le condizioni del tempo lo consentano.
Smuovere un po' la terra tra gli arbusti con un forcone oppure con una zappa in modo da eliminare le erbacce infestanti e per sotterrare i pacciame sparso in primavera.
E' giunto il tempo di potare a fondo le siepi di arbusti decidui piantati in primavera, in modo da stimolarne la crescita in forma cespugliosa. Le rose, con tutta probabilità, continueranno a fiorire anche in questo periodo, ma se vi sono minacce di gelate, tagliare i boccioli in modo da farli fiorire in casa.
Controllare che i tutori degli alberi, degli arbusti e delle piante rampicanti siano ben saldi e, se necessario, legare bene i rami in modo da prevenire i danni che possono essere causati dai venti invernali.

 

Il tappeto erboso

L'ultima tosatura del tappeto erboso avrà luogo, con ogni probabilità, a fine mese. Tuttavia nelle regioni a clima più mite o, comunque, se la stagione stessa dovesse presentarsi meno fredda del previsto, potrebbe essere necessario procedere a qualche altra tosatura anche fino a metà novembre.
Gli avvallamenti nei tappei erbosi si possono rettificare asportando parte delle zolle e aggiungendo in quei punti la terra necessaria al livellamento, dopo di che si risistemeranno le zolle al loro posto. Nel caso in cui i lombrichi, troppo abbondanti, costituiscano un problema estetico, sarà necessario asportarli.

 

I bulbi

Se non si è ancora terminato il mese scorso, continuare a piantare in piena terra i  bulbi a fioritura primaverile direttamente a dimora. Interrando ancora delle ciotole di bulbi forzati, specialmente preparati, si contribuirà a procurare una successione di fiori in casa durante l'inverno inoltrato e l'inizio della primavera.
E' possibile estrarre le piante bulbose semi-rustiche come i Gladioli, l'Ixia, l'Acidenthera e le Sparaxis. Le foglie radicali andranno eliminate completamente, quindi  fare asciugare rapidamente i bulbi, togliendo anche tutta la terra che hanno attorno oltre, ovviamente, alle radici vecchie. Se necessario, e questo vale per i Gladioli, eliminare anche il bulbo-tubero vecchio.
I bulbi e i bulbo-tuberi andranno riposti in scatole, in luogo fresco ma riparato dal gelo, ed esaminati ad intervalli regolari durante il periodo invernale, in modo da eliminare tempestivamente i bulbi che dovessero marcire, onde evitare infestazioni.
Le piante delle Dalie e delle Begonie tuberose dovranno essere tagliate completamente entro fine mese, dopo di che i loro tuberi o le radici tuberizzate dovranno essere asciugati, ripuliti dalla terra, e conservati in scatole contenenti torba, in luogo fresco e riparato dal gelo.

 

La frutta e gli ortaggi

Preparare bene le parcelle predisposte ad accogliere i Lamponi, i rovi da More, l'Uva spina e il Ribes che si dovranno piantare verso fine mese, e sistemare i supporti ed i tutori necessari a sostenere queste piante.
E' opportuno legare alla canne di sostegno le piante da frutta minore per prevenire i danni causati dall'inverno e controllare i tutori per assicurarsi che siano ben saldi. In caso contrario, sarà necessario sistemarli o, all'occorrenza, sostituirli.
Si continui la raccolta e l'immagazzinamento delle Mele e si diradino le piantine di Spinaci seminate il mese scorso. Concentrare la Cicoria in un solco, nell'orto, fino quando sarà tempo della forzatura, ovvero in novembre-dicembre.
Nel caso in cui non sia ancora stato fatto, bisogna estrarre dal terreno le Carote, tagliare la loro parte aerea, ripulirle dalla terra e immagazzinarle in cassette riempite con torba umida.